CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] e personalmente elogiato da Mussolini, come si legge in una nota di cronaca del Popolo d’Italia, «per il lavoro compiuto Mediobanca. Con la nuova legislazione bancaria e con il ritorno alla banca universale si manifestarono, inoltre, frequenti e forti ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] I la sua immutata obbedienza e gli annunciava il ritorno suo e della sua famiglia in Italia. Incaricato dalla cantare…, Libro secundo, opera prima (Venezia 1614), si legge: "Se ridete gioiose (Del Sig. Giulio de Caccini di Roma detto Romano)".
Anche ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] da sedere". (Famiglia Cantù).
Dopo il fallimento la famiglia ritornò a Brivio, ove Celso assolse alle umili mansioni di censore intellettuali lombardo-veneti leggevano più avidamente, l'Histoire des républiques italiennes del Sismondi, che alimentava ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] città. Furono presi inoltre vari provvedimenti per il ritorno alla normalità. Il 17 settembre dello stesso anno si legge la prefazione del doge), e in altre edizioni degli statuti veneziani. La presentazione e l'indice del Liber Albus e del Liber ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] noi della nostra generazione, fare della autobiografia", si legge nell'incipit del saggio su Piero Gobetti e la "Rivoluzione liberale in una sorta di perpetua circolarità-ciclicità, di eterno ritorno dell'identico che dissolve il Vecchio e il Nuovo, ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] inglese che gli aveva fatto leggere il primo volume dei Poemi di Ossian, in prosa inglese, del Macpherson. Il C. rimase ). A riprova di ciò sta il fatto che, nel 1806, al ritorno di Napoleone divenuto imperatore il C. si piegò a scrivere il poema ...
Leggi Tutto
ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] il marzo 1555). A questo ritorno potrebbe riferirsi Ottaviano, suo figlio, o due, come spesso si legge), rivelano, dietro la vis 345; D. Heikamp, F. Z. a Firenze I – la cupola del Duomo, il diario disegnato, e II – Federico a casa sua, in Paragone ...
Leggi Tutto
FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] forti elementi di autonomia, non seguono passivamente né le leggidel mercato né la disciplina politica, ma si costruiscono sull’ decisero di scrivere insieme un libro-intervista. Foa vi ritornò sulla 'tempesta' in cui viveva e che investiva ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] morale".
Nell'ottobre faceva ritorno a Milano, animando con malversazione. "L'Italia - si legge - altro più non somigliava che moderna, I, Milano 1956, pp. 217 s., 270, 281; V. Del Litto, Les réfugiés italiens à Grenoble en 1799 et 1800, in Cahiers d' ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] freddi dell'anno.
Sperò ancora nel ritorno in patria o almeno nella concessione del terzo dello stipendio, specialmente dopo l' sono magnifica letteratura, ma non istoria, delizia di chi legge, non istruzione" (lettera al Capponi, Livorno, 2 genn ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....