FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...]
Tale esperienza dell'"antico", rinverdita a detta del Vasari da numerosi ritorni a Roma anche negli anni successivi, connota dunque Gaspare di Künigl; della stessa mano sembra essere quanto si legge su una vela della volta sovrastante, con resti di ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] quale principio e fine delle creature (prima parte), al ritorno razionale dell'uomo al suo creatore e fine ultimo ( che domina per intero lo scibile umano. Sul libro raggiante sul petto del santo si legge la frase "[...] venit / i(n) me sp(iritu)s / ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] di Agnolo nel 1603 e del suo successivo ritorno a Firenze. Non è del tutto chiaro quanta parte degli accusò Tassi di avere violentato e (cosa ancor più grave per la legge dell'epoca) deflorato la figlia Artemisia, nel maggio dell'anno precedente ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] soggiorno del fratello Ambrogio, documentato in città dal 1321.Ad Assisi l'artista dovette presumibilmente fare ritorno il maestro Ciecho della Grammatica perché traducesse dal latino la leggenda ufficiale di S. Savino, uno dei protettori di Siena, ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] , si ascoltava musica classica, si leggevano brani dal Breviario di estetica di Lourdes e Loreto (tutti luoghi in cui ritornò più volte negli anni a seguire). Con Scanno e dei 'pretini' da parte del prestigioso museo newyorkese. Nel 1965 Giacomelli ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] delle nozze di Cosimo II fin verso la fine del 1608 (Borsook, 1969), dopo di che ritornò a Roma ove rimase fino alla morte.
A Roma in prospettiva (descritto e lodato dal Commodi, come si legge nel Baldinucci), e dal trattato sul colore, incompiuto e ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] o spinto a ritornare alla piccola Clusone. Tanto più che il C. godeva a Parigi della protezione del duca di Harcourt. archivio Carrara Spinelli, poi Giudici, a Clusone) in cui si legge che il C. aveva già fatto i ritratti a molti personaggi ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] mosaico per la facciata del duomo, ma rimase a Orvieto soltanto fino al marzo del 1360, ritornandovi solo in settembre per Jacopo. "La legge stilistica di queste tavole è l'astrazione" (Steinweg, 1929).Non si tratta comunque del momento finale dello ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] il 1341 da Firenze per far ritorno alla sua città d'origine, Martino e il povero nella chiesa di S. Martino, alla Madonna del latte per la chiesa di S. Maria della Spina, ora nel equilibrio che in nulla infrange la legge di gravità", Nino crea "una ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] ai fondatoridell'Ordine incui il Brandolese leggeva la data del 1618, senza dubbio troppo precoce. 226-233; La pala di L. F. da Reggio, Chirignago 1990; S. Marinelli, Ritorno al Seicento, in Verona illustrata, 1991, n. 4, pp. 64 ss.; B. Ramponi ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...