Scienziato e letterato (Bologna 1674 - ivi 1739); fratello di Gabriele; d'ingegno vivo e versatile, studiò filosofia e lettere, poi legge, infine si diede alla matematica e all'astronomia. Dal 1699 lettore [...] allo studio bolognese; dal 1711 soprintendente delle acque del territorio di Bologna. Fondò l'Accademia degli Inquieti, gusto secentistico come da quello arcadico: è considerato capo del gruppo di letterati bolognesi detti i riformatori della bella ...
Leggi Tutto
Banchiere (Londra 1519 circa - ivi 1579). Agente finanziario della corona all'estero e tesoriere della regina Elisabetta; costruì a sue spese la Royal Exchange della City (distrutta nell'incendio del 1666), [...] fondò il Gresham College e istituì le prime cartiere inglesi. Sostenne il ritorno alla moneta di valore intrinseco pari a quello nominale, con argomenti che valsero il nome di legge di G. (datogli da H. D. Macleod nel 1857), secondo il principio "la ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico (Parigi 1806 - ivi 1881), più volte deputato (tra il 1834 e il 1877). Dopo aver fondato e diretto varî periodici, lanciò (1836) La Presse che ebbe rapida diffusione anche per [...] dalla Francia in seguito al colpo di stato del 2 dicembre 1851, vi ritornò pochi mesi dopo. Venduta La Presse (1856), . Come presidente della commissione parlamentare per la revisione della legge sulla stampa, propugnò (1877) l'assoluta libertà di ...
Leggi Tutto
– Uomo politico taiwanese (n. Hong Kong 1950). Laureato in legge presso l’univ. nazionale di Taiwan (1972), si è specializzato negli USA (New York, 1976; Harvard, 1981). Al ritorno in patria nel 1981, [...] all’insegnamento. Eletto sindaco di Taipei nel 1998, si è assicurato la vittoria per due mandati consecutivi. Presidente del Kuomintang (2005-2007), nel maggio 2008 è stato eletto presidente di Taiwan, essendo riconfermato nel gennaio 2012 con ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Serres, Ariège, 1762 - Parigi 1845). Ecclesiastico eletto alla Convenzione (1792), estraneo alle lotte dei partiti, votò per la morte di Luigi XVI e si segnalò soprattutto nel comitato [...] nel 1793, ebbe miglior fortuna due anni dopo. Membro del Consiglio dei Cinquecento, ebbe sotto il Consolato e l'Impero era stato fra i primi organizzatori, e quindi esiliato per la legge contro i regicidi, dal 1816 visse negli USA dove fu preside ...
Leggi Tutto
Papoúlias, Károlos. – Uomo politico greco (Ioannina 1929 - Atene 2021). Partecipò alla Resistenza contro l’occupante tedesco. Laureato in legge, ha conseguito un dottorato presso l’univ. di Colonia in [...] della Deutsche Welle. Al ritorno in Grecia partecipò alla fondazione del PASOK (Movimento socialista panellenico). suo successore, con 233 voti favorevoli su 300, P. Pavlopoulos, candidato del partito Syriza che gli è subentrato il mese successivo. ...
Leggi Tutto
Buddista giapponese (n. Shikoku 774 - m. 835), patriarca del buddismo giapponese. Entrò a 19 anni nell'ordine col nome religioso di Kūkai. Nell'804 andò in Cina, e al suo ritorno cominciò a predicare la [...] della setta Shingon. Poi (816) fondò il tempio Kongōbu-ji sul M. Koya, che divenne uno dei maggiori del Giappone. Gli è attribuita l'invenzione del sillabario hiragana. K. fu anche calligrafo e fondatore di una scuola di quest'arte. Dopo la sua morte ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Wicken 1831 - Berlino 1912). Ministro prussiano degli Interni con Bismarck (1878-81), presentò al Reichstag la legge antisocialista e proseguì nell'attuazione della riforma amministrativa. [...] Ritornò al governo nel 1892 come presidente del Consiglio e ministro degli Interni. Venuto a contrasto con G. L. Caprivi a causa della legge contro il sovversivismo, da lui caldeggiata, si dimise (1894); nel 1899 fu chiamato a far parte della Camera ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Pastor lo diano sempre presente in Roma). La prima traccia del suo ritorno data al luglio 1657, in una seduta della congregazione si era mostrato troppo rigoroso nell'applicazione della legge: la questione delle esecuzioni capitali "razionate" e ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] (Scherzo, 1828), il ritorno alla poesia - confidato alla sorella Paolina in una lettera da Pisa del 2 maggio 1828 ("ho del materialismo e dell'Illuminismo, pur esente dall'illusione del progresso e sulla scorta della cognizione che la feroce legge ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...