BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] delle Alpi (in nessun modo "in religionem eorum vel saevitur vel inquiritur") e minacciando di applicare la leggedeltaglione. I Genovesi, nell'inviare al cardinale Cicada queste due lettere, non nascondevano la loro preoccupazione, "considerata la ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] fondamentali che hanno ispirato la promulgazione della legge territoriale del Giudicato: l'"acreximentu dessas provincias et regnos sono tuttavia previste pene pecuniarie, solo in via sussidiaria il taglione e, in caso di recidiva, la forca.
La terza ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] carro, a cavallo per Milano, mentre legge, nell’incontro con il re dei costrinse a revocare il «taglione» e ad accontentarsi di , Milano 1990, pp. 22 s., 67 s.; L. Cappellozza, I libri del principe… M. S., in Libri e documenti, XVIII (1993), 2, pp ...
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taglione1
taglióne1 (letter. raro talióne) s. m. [dal lat. talio -onis, dagli etimologisti latini raccostato a talis «tale», quasi a dire «pena altrettale»]. – Pena del t., legge del t., istituto giuridico esistente presso varî popoli antichi...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...