Misure cautelari. La presunzione di adeguatezza
Katia La Regina
Misure cautelariLa presunzione di adeguatezza
In materia cautelare, una rilevante novità è rappresentata dal percorso intrapreso dalla [...] dell’argomentazione sviluppata nel nuovo intervento del Giudice delleleggi vi è sempre l’irragionevole parificazione del reato in parola al catalogo dei , L’ampliamento del regime speciale della custodia in carcere per gravità del reato, in Dir. pen ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] causa della malattia incalzante, dal leggere pubblicamente perché non comportava gravi lesioni corporali. È cadutadell’Impero romano alla codificazione, V, Storia del diritto penale, Bologna 1966, pp. 43 s.; F. Cordero, Criminalia. Nascita dei ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] 1771 si laureò in legge all'università di gravi torbidi, furono assassinati i maggiori esponenti del fronte anti-democratico: il "generale delle armi" marchese della Sassari, la roccaforte dei feudatari, era presa , ma la sua caduta - il 18 brumaio ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] e prudente, però, alla cadutadella Repubblica l'11 dic. quadro dei mali del "Regno intero nell'amministrazione della giustizia, leggidella procedura civile… Opera… novellamente volgarizzata ed accresciuta della nuova procedura civile del Regno delle ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] per gravi ragioni di salute a Roma, dove continuò a essere sorvegliato, anche alla fine della condanna della stazione ferroviaria di Cesi (Terni) in cui egli stesso fu ferito, nonché sul sostegno dei loro tre figli, Lydia, Renata e Mario.
Alla caduta ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...