LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] di Roma, il L. non si rassegnò mai all'approvazione dellaleggedelleguarentigie (maggio 1871), che "veniva a costituire non la libertà della Chiesa, ma il privilegio della Chiesa cattolica a danno della libertà dei culti, l'autocrazia del papa, l ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] che il governo moderato andava prendendo e considerandoli un tradimento degli ideali del Risorgimento: tra questi provvedimenti la leggedelleguarentigie, che gli parve la rinunzia umiliante ai principi laici. Forse anche questo determinò in lui la ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] e analizza quindi le conseguenze e le applicazioni giuridiche della separazione fra Stato e Chiesa; nello stesso scritto prende chiaramente posizione a favore dellaleggedelleguarentigie. Tale saggio provocò anche una risposta polemica da parte ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] XI e la nuova regolamentazione concordataria del 1728, l'esercizio della legazia apostolica ebbe termine nel 1871 con la promulgazione dellaleggedelleguarentigie.
Fin dall'inizio della conquista, Ruggero I era andato svolgendo in Sicilia un ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] la Santa Sede, avvicinandosi sempre più alla posizione dei cattolici transigenti. Dall'accettazione dellaleggedelleguarentigie egli passa, infatti, alla proposta della creazione di un "piccolo San Marino" per garantire l'indipendenza del pontefice ...
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destra storica italiana
Denominazione assunta nel Parlamento del regno d’Italia sin dal 1861 dal raggruppamento politico-parlamentare nato nel 1852 nel Parlamento subalpino dalla grande alleanza centrista [...] Roma e il Lazio e regolare unilateralmente nel 1871 i rapporti con la Chiesa mediante la leggedelleguarentigie basata sul principio della netta separazione tra Stato e Chiesa. Il costo della guerra del 1866 e del ventennale sforzo di ammodernamento ...
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BARAZZUOLI, Augusto
Sergio Camerani
Nato a Monticiano (Siena) il 15ag. 1830,frequentò i corsi di giurisprudenza nell'università di Siena, ma nel 1848 interruppe gli studi per arruolarsi volontario, [...] parte alle discussioni parlamentari, su questioni di finanza, sul progetto di legge per l'asse ecclesiastico e sulla leggedelleguarentigie; fu uno dei relatori delle convenzioni ferroviarie approvate nel 1885. Nel giugno 1894 fu chiamato a regg ...
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Borgatti, Francesco
Uomo politico (Corpo Reno, Ferrara, 1818 - Firenze 1885). Laureatosi, nel 1842, in giurisprudenza all’università di Bologna, cominciò a impegnarsi nella vita politica nel nuovo clima [...] clericale sia dalla sinistra. La mancata approvazione della proposta portò alla caduta del governo Ricasoli. Nel 1870-71 diede un importante contributo alla discussione parlamentare sulla leggedelleguarentigie. Nominato senatore nel 1871, dal 1876 ...
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NAZIONALE - L'assenza di una rappresentanza popolare e l'impossibilità di costituirla con libere elezioni, mentre durava nell'Italia meridionale l'occupazione militare alleata e nel nord quella tedesca, [...] l'indipendenza della istituzione e dei suoi membri, furono concesse ad essi alcune delleguarentigie attribuite dallo sedute plenarie la Consulta si occupò dellalegge per la elezione della Costituente ed il referendum istituzionale, discussione ...
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Boncompagni di Mombello, Carlo
Uomo politico (Torino 1804 - ivi 1880). Magistrato dal 1826, liberale moderato e fautore di una trasformazione in senso costituzionale della monarchia sabauda, fu un attento [...] salvaguardare, in un regime propriamente liberale, l’indipendenza della Chiesa: chiamato nel 1870 a far parte della commissione incaricata di redigere il disegno di legge sulle guarentigie, si batté per conferirle un’ispirazione conciliativa. Nel ...
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guarentigia
guarentìgia (ant. guarantìgia o quarantìgia) s. f. [der. di guarentire] (pl. -gie o -ge). – Garanzia, sicurezza data o confermata con documento o pegno; in senso generico è ormai ant. o raro: dare, concedere, offrire, presentare...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...