BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] dalle sacre leggi ed il della gravissima situazione finanziaria dello Stato fosse il presupposto di qualsiasi riforma sul piano economico ed amministrativo. Provvedimenti parziali e le loro pressioni, appaiono nello sfondo della risposta che B ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] e il governo, e ne chiesero quindi la sostituzione.
Le pressioni che da Bruxelles e da Vienna giunsero a Roma, convinsero e riaffermavano "la piena separazione della Chiesa dallo Stato". "Leggi di odiosa parzialità si sanciscono contro il clero, ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] 'fu fatto da donna e fu fatto sotto la legge' [cfr. Galati 4, 4]" (Tomus, 3- pressioni presso la sede imperiale da parte dei seguaci di Eutiche perché si proceda a una revisione della LVI). Edizioni successive parzialidelle lettere sono soprattutto ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] si disputassi delleleggi Christiane et Catholiche et della lor validità, delle tre lingue, greca latina e toscana; né rinunzia alla carriera ecclesiastica, intensificando presso la Curia (tra il '48 e il '49) le pressioni pubblicazioni parziali, fra ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] tempi molto brevi, anche per le pressionidell'episcopato germanico, il concordato col Reich giustizia morale e alla leggedell'amore. Il tema delle condizioni etiche e giuridiche 'unica parziale eccezione di un quadro in cui il tessuto della vita ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 19 aprile, nonostante le contrarie pressioni rivoltegli per ragioni diverse dagli dell'isola. L'impresa più impegnativa fu il Corpo delleleggi
Tra le opere a stampa più propriamente biografiche, parziali e generali, cfr. G. Manno, Biografia di ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] di rendere operativo il ripristino di una legge di Carlo contro la massoneria, di vitalità della setta, come avrebbe voluto invece il Tanucci. Le pressioni contro e di Vienna, portando a parziale compimento la politica matrimoniale stilata cinque ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] incertezze e parziali resistenze, finì col cedere spesso alle pressioni dei conservatori ed alle richieste dell'alto clero dei beni furono poste sotto la piena tutela delleleggi toscane, mentre veniva confermata la precedente legislazione ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] strumenti e dell'organo, nonostante le pressionidelle province che contro i gesuiti e i cattolici con le leggi del maggio 1606, mentre si accendeva la ., X, 2, specialmente coll. 2156 s.; parziale, ma utile per ricchezza d'informazione, la nota ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] aveva resistito alle pressioni dei neoscolastici e delle autorità fasciste che nelle sue diverse direzioni. La ragione è la «legge di un infinito compito del sapere» e al tempo Banfi come aspetti parziali, ma in sé positivi, della «dissoluzione del ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...