STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] tavole statistiche: secc. XV-XIX, 1965) fu progettata in una dimensione talmente dilatata, da giustificare sia la grandiosità dell Brescia (Arnaldo da Brescia nelle fonti del XII secolo, 1954; rist. 1989, a cura leggere in C. Vasoli, Il pensiero della ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] , n. 448, art. 17 e segg.; t. u. legge P. S., 18 giugno 1931, n. 773, art. 27 i documenti sono incerti: nei secoli XII e XIII i poemi francesi si elementi che si calcolano per la costruzione dellatavola di mortalità sono i qx, ciascuno dei ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] di documenti non anteriori al sec. XII, ma che sicuramente non fanno che applicare forza e la sua determinazione dalle leggidello stato; ai tribunali di questo a seconda di particolari circostanze. La tavola a doppia entrata qui sotto esposta ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] Leggedella natura"; e nel Senchus Mor, completamente rimaneggiato da autori cristiani e detto "Leggedella testi compresi tra i secoli XII e XVI; lingua particolarmente difficile mentre quelle dei capi erano di tavole segate. Le costruzioni di pietra ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] dice, comincia in Francia nel sec. XII; nel sec. XIII tutto l' delletavole di un Piero della Francesca o di un Mantegna, corrispose l'esaltazione dellaleggidella natura - a mano a mano rivelatasi come entità a sé, come realtà oggettiva fuori dello ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] XII, presso gli Scandinavi. Perciò appunto al cristianesimo quasi tutti i popoli germanici dovettero fare il sacrificio della loro primitiva leggenda divina e della e di nuovi ideali a quelli delletavole tradizionali. In siffatta opera di reazione ...
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PALEOGRAFIA (dal gr. παλαιός "antico", γραϕή "scrittura" e il suffisso -ia delle scienze)
Luigi SCHIAPARELLI
Paul MAAS
*
È, come dice il nome, la scienza delle antiche scritture, limitatamente però [...] leggersi. Speciale attenzione attirarono invece assai presto, fin dall'età romana, le abbreviature, delletavole degli alfabeti nei manuali di paleografia; h) uso del papiro: prima dell'850 (eccezione: un palinsesto del sec. XII); i) uso della carta ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] delle più grandiose creazioni dell'arte ritrattistica (v. augusto, V, tavola LXXXIV dell'Ingres, nei quali il ritmico accordo di forma e colore si sostituisce a ogni legge fedeltà della pittura; Unkei e Tankei, scultori giapponesi dei secoli XII e ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] nero), ma con qualche inserzione a tinte leggiere verdi e rosse. Quindi una policromia molto XII) della badia di Grottaferrata e in quelli dell'abside della Roma o Bisanzio, Roma 1930; C. Ricci, Tavole storiche dei musaici di Ravenna, Roma 1931-34; ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] rovescio. Con l'apparire, nel sec. XII, dei punti più fini, come il Vallet pubblica nel 1608 una raccolta di 73 tavole in rame con modelli di fiori, ad uso leggidella moda, impone punti e disegni. Gli scambî con l'Oriente, che la Compagnia delle ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
nesso
nèsso s. m. [dal lat. nexus -us (e, nel sign. 3, nexum -i), der. di nectĕre «connettere, intessere»]. – 1. Connessione, legame, relazione: il n. del discorso; idee e ragionamenti senza nesso, senza alcun n. logico; cercare, stabilire...