Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] non può essere considerata un fatto di particolare gravità o un deliberato gesto di sfida, nel tenere ufficialmente all' noto come Gesta archiepiscoporum Mediolanensium), oggi da leggersi nelle edizioni di I. Scaravelli, con traduzioni in italiano, ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] venerazione verso il nostro anziano aumenta a ogni nuova pagina che leggodi lui; io mi confermo ogni giorno nei miei studi sulla sua , Borghesi, Braschi). Vi furono assassini politici, più gravedi tutti quello del segretario agli Interni G. B. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] interesse alla politica estera in un momento digrave crisi internazionale per l'acuirsi della questione d L'Opera dei Congressi ed il nuovo ordinamento della beneficenza pubblica introdotto dalla legge C. (1890-1901), in Boll. d. Arch. per la storia ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Clemente VII, la cui "diligenza","ordine" e "gravitàdi costumi" costituivano del resto anche agli occhi del insufficiente (una natura "da poco" o "malata" si legge nella prima lettera superstite dello scrittore), per cui il contributo significante ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] un consumo ristretto. Con tali argomenti respinse le accuse di aver gravato su alcuni consumi popolari, come il petrolio, facendo Come relatore su alcuni disegni dilegge per la costruzione di tronchi ferroviari e sul porto di Genova nel 1901, nel ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di Mario, proprietà di famiglia ampliata nel 1517. Il ceto nel quale la consorteria familiare gravita è quello artigianale; e il censo di 1° nov. 1546. Nel necrologio si legge: "Illustre Iulio romano di Pipi, superior de le fabriche ducale, contrata ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] fabbrica. Al C. che si sentiva "grave" e "mal atto a scrivere" ne sapeva di chi fidarsi ("haveva seco il genero" simbolo di Prometeo richiama le operazioni e i commerci umani, oltre quelli naturali, come le scienze, le arti, la religione e la legge. ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] un’omelia che molti osservatori hanno voluto leggere come una sorta di ‘programma’ del futuro pontificato. Soffermandosi in della gravitàdi questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] , p. 118) forniscono la prima indicazione di un incidente monetario di una certa gravità verificatosi nelle province confinarie del Regno con lo L'istanza avrebbe avuto esito con la promulgazione della legge del 16 maggio 1810.
Dell'impegno del D. ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] un sarcofago di marmo presso la porta principale, e su di esso fu scolpita (e ancora oggi si legge) una duca. Poiché il segretario di questo, Vincenzo Amidano, con una lettera del 15 ott. 1463 rilevava la gravità delle omissioni riguardo alle imprese ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...