Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] riserva, come un tentativo, facile da smascherare, di smussare la gravitàdi una guerra civile4. In ogni caso la guerra dinamica si nota chiaramente:
Siene, supplice […] chiede a te le leggi e brama per sé le gioie della nostra luce, le desidera, ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] e quello dell'imperatore, e il primo è più gravatodi responsabilità che non l'altro; perciò nessuno, per qual riconquistate da Giustiniano. Quel decreto, per altro, era ormai diventato legge dell'Impero, sì che l'imperatore si applicò a ottenerne l ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] 16. Quale che sia di preciso l’esatta relazione tra la leggendadi Silvestro e l’atto di donazione, rimane incerto in di ammettere di avere ottenuto i loro diritti di sovranità dalla Chiesa romana. Tale affermazione sarebbe tuttavia di una gravità ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] l’unione di fronte alla legge romana, il che avrebbe evidentemente comportato la perdita del loro status sociale e degli annessi benefici. Callisto accolse inoltre, come detto, tutti i fratelli, perdonando loro anche i peccati gravi.
Era questa ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] unità cristiana gli faceva però perdere di vista la gravità della situazione e l'irreparabilità la legge. Giovanni Angelo Medici papa Pio IV, Melegnano 1995. Sempre utili le informazioni contenute in: L. Cardella, Memorie Storiche de' Cardinali di ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] romani in Italia erano esenti dal pagamento di tributi, che invece gravavano sulle persone e sui beni dei non- tutta [l’Italia] era sottoposta allo stesso prelievo e in forme leggere, grazie al quale era possibile nutrire l’esercito e l’imperatore, ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] suo regno: la sua preoccupazione è di evitare divisioni gravi su oscuri problemi teologici e rendere possibile medioevale: Di una leggenda relativa alla nascita e alla gioventù di Costantino Magno, in Archivio della Società Romana di Storia Patria ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] . Si tratta di accuse di variabile gravità e fondatezza, che rivelano tuttavia uno stato di violenza continua nei pp. 32-33.
23 Ivi, pp. 33-34.
24 Si legga al proposito l’introduzione al volume di I. Gardner, Kellis Literary Texts, I, Oxford 1996.
25 ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] militari (Bertolini) - in un momento digrave crisi dell'Italia in generale e di Roma in particolare, a causa della acume: il rinoceronte, che è messo all'aratro, finalmente fa buone leggi e garantisce la pace nella Chiesa (Moralia, XXXI, 4, 4- ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] quieto vivere.
Il gran numero di uomini dilegge e di ecclesiastici francesi che cercarono di valorizzare la filosofia di Descartes dopo la sua morte fantasmi venivano considerati oggetti di studio appropriati quanto la gravità. Perfino alcuni degli ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...