SAMBATION (ebraico Sambạtyōn, più raramente Sanbaṭyōn o Sabbaṭyōn, da una forma greca [Σαμβατεῖιν]; o anche Sabbaṭyānōs da una forma secondaria greco-latina Σαββατιανός)
Umberto Cassuto
Fiume leggendario, [...] , nelle leggende giudaiche sulle lontane tribù d'Israele, a partire dal racconto di Eldād ha-Dānī (v.), secondo il quale il Sambation segna il confine fra le tribù di Dan, Aser, Gad, Neftali e quella dei "figli diMosè" vivente al di là di esso, il ...
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JAHVÈ
Alberto Vaccari
. Nome proprio della divinità nel monoteismo ebraico. Si legge più di 6000 volte nella Bibbia e una volta nell'iscrizione di Mesha, re di Moab (sec. IX a. C.). Nell'originale scrittura [...] Esodo, VI, 3 (similmente III, 14) che ci presenta J. come nome divino riservato agli Ebrei dal tempo diMosè in poi. L'uso di esso in concorrenza con Elohim fra gli stessi Ebrei e anche negli scrittori biblici, variò assai. Nei profeti prepondera ...
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PECOCK, Reginald
Teologo inglese, vescovo di St Asaph dal 1444, trasferito alla sede di Chichester nel 1450. Era nato, pare, circa il 1395, nella diocesi di St David's, nel Galles; studiò a Oxford, dove [...] deisti inglesi o da R. Hooker: dubitava, per esempio, dell'autenticità della donazione di Costantino e di quella del Pentateuco come opera diMosè, e sostenne che la legge morale è fondata sulla ragione naturale, non sulla Bibbia, il cui solo ufficio ...
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ISSERLES, Mōsheh
Umberto Cassuto
Talmudista e giurista ebreo, nato a Cracovia verso il 1520 o forse un po' prima, morto ivi il 1° maggio 1572. Fece parte del rabbinato della sua città, e fu a capo d'una [...] di codificazione del diritto tradizionale ebraico, prima col suo Darkē Mōsheh (Le vie diMosè), consistente in glosse al codice di giudaismo. Scrisse ancora: Tōrat ha-‛Olah (La legge dell'olocausto), opera filosofico-religiosa sul valore simbolico ...
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TEOLOGIA
Jean GALOT
Valdo VINAY
(XXXIII, p. 526).
Teologia cattolica.
La teologia cattolica è in pieno sviluppo, ancor più rigoglioso dalla fine della seconda guerra mondiale, tanto che ci si potrebbe [...] Mosé, si cerca di individuare i documenti, assai differenti per origine e data, di cui si sono avvalsi gli ultimi redattori; e nel libro di cultuale, in cui esse sono sorte, cerca di scoprire le leggi che hanno presieduto alla loro nascita e al loro ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] si esercita affatto in modo unilaterale e secondo la leggedi un determinismo lineare; nuove esperienze e in particolare anello importante nella trasmissione del complesso: ‟L'uccisione diMosé ad opera del suo popolo ebraico [...] diviene così ...
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Savonarola, Girolamo
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Nato a Ferrara nel 1452, nipote di Michele (→ Savonarola, Michele), entrò nell’ordine domenicano nel 1475. Fu lettore a S. Marco, in Firenze, [...] questa invidia non ci è altro rimedio che la morte di coloro che l’hanno» (§ 15). M. mette a confronto l’esempio positivo diMosè e quelli, negativi, di S. e di Piero Soderini:
E chi legge la Bibbia sensatamente vedrà Moisè essere stato forzato, a ...
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JACOPO di Paolo
D. Benati
Pittore bolognese documentato dal 1378 al 1426.J. è già detto pittore, residente nella cappella di S. Procolo, in un documento del 31 dicembre 1378, quando donò 100 ducati [...] nota prende avvio con le due Storie diMosè affrescate nella chiesa di S. Apollonia di Mezzaratta, alle porte di Bologna: Mosè presenta le tavole della legge e la Punizione dei ribelli al sacerdozio di Aronne (Bologna, Pinacoteca Naz.), connotate da ...
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Maimonide (ebr. Mosheh ben Maimon, detto Rambam)
Maimonide
(ebr. Mōsheh ben Maimōn, detto Rambam, sigla di Rabbī Mōsheh ben Maimōn; ar. Abū ‛Imrān Mūsa ben Maymūn ben ‛Abd Allāh, noto ai latini come [...] provvidenza e il rapporto tra creazione, legge e libertà. La discussione di tali temi si costruisce peraltro sempre anche e delle profezie. Un posto a parte va infine riconosciuto a Mosè, il cui messaggio profetico è confermato dai miracoli e da atti ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Enea; per Callia sono Romolo e Remo, figli di Latino e di una troiana. La leggendadi Romolo e Remo fu distaccata poi da quella di Enea per motivi di cronologia, e si inserì tra di esse la leggenda albana. Secondo la sua forma più diffusa, Romolo e ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...