Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] delle statue immaginarie della Sibilla dell'Ellesponto e diMosè, il quale ultimo si ricollega all'interpretazione globale popoli; vi assiste in aria S. Marco Protettore in atto dileggere un libro in gratiosa attitudine".
Se pochi o alcun problema ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] fu obbligata, innestandosi la facciata su un edificio consacrato al culto diMosè, rappresentante il simbolo per antonomasia della Legge. Il Fini, che indossa la toga, partecipa in qualche misura di questa nobile vocazione e ben la espletò, par ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e apprese che era ancora diffusa presso di loro una vecchia leggenda, secondo la quale il regno sarebbe stato di Israele, l'inizio del regno di Israele era fatto coincidere con la nascita diMosè (a cui presiedeva una grande congiunzione di Giove e di ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] di una parte di Canaan da parte delle tribù di Israele sotto la guida diMosè e di Giosuè. Espulsi, compressi tra la montagna e il mare, gruppi di Fenici decisero di e spesso più vicine al mito e alla leggenda che alla storia; ma, senza rifiutarle, lo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] può essere stato tra i primi a leggere traduzioni di opere arabe e a introdurre l'astronomia araba al di là dei Pirenei.
La lettera a di Sa῾adyāh ben Yōsēf, al-Hazarī di Yehūdā ha-Lēwū e, soprattutto, Mōrē nevūḫīm (La guida dei perplessi) diMosè ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] sempre più acutamente, con il passare degli anni, Freud venne ‛identificando' se stesso nella figura diMosè, nel legislatore che aveva trasmesso al popolo eletto le leggi che, davanti ai suoi occhi, il Signore aveva incise, con il fuoco, sulla dura ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] -85; L. Cracco Ruggini, La tarsia rinascimentale di Mercurio Trismegisto. Mosè e l’uso della tradizione classica, in Studi sia il testamento fatto in fine di vita sia la dichiarazione: «Lasciando per leggedi natura l’eredità dell’Impero nelle mani ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] -71).
192 Cfr. Eus., v.C. IV 25. Di questa serie dileggi, il Cod. Theod. conferma il divieto delle lotte di gladiatori (in XV 12,1).
193 Cfr. Eus., v e, per certi aspetti, quella tra Costantino e Mosè dall’altro, sia esplicitata all’inizio dell’opera ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] tuttavia una decorazione figurata: a destra della sepoltura principale è rappresentato il sacrificio di Isacco, a sinistra è raffigurata la consegna delle Tavole della Legge a Mosè. In ciascun caso una scena unica occupa per intero la superficie del ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] cui i sette candelabri della stanza anteriore, e addirittura l’arca santa (sotto l’altare), il bastone diMosè, le tavole della legge e molte altre reliquie, che rafforzavano l’analogia e la continuità con l’antichità giudaica65. Un Tito vendicatore ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...