DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] formelle ghibertiane -rispettivamente il Sacrificio e l'ebbrezza di Noè, la Nascita di Esaù e di Giacobbe e la benedizione di Isacco, Giuseppe venduto ai mercanti, Mosè riceve le tavole della Legge, il Trasporto dell'arca, Davide contro i Filistei ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] "li doi paesi che vengono in mezzo l'altare di S. Teresa", come si legge in un antico manoscritto con la descrizione della chiesa ( di Alessandro VII, ricevendo pagamenti dal 6 luglio 1656 al 27 luglio 1657, affrescando i due ovati raffiguranti Mosè ...
Leggi Tutto
DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] ) e al f. 41 5r si legge: "ep(isto)la alli Hebrei composta p(er) m(esser) Andrea di Monte, in Hebreo et in uolgare, . Margulies, Ein Brief Mose Alatinos an den Apostat A. del Monte, Festschrift zum 70. Geburtstag A. Berliner, a cura di A. Friemann. M ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] che Augusto Campana è riuscito a leggere parzialmente, quanto basta però per riconoscervi il nome di Borso d'Este. È così possibile contro Ficino, la maggiore antichità di Ermete Trismegisto rispetto a Mosè e presentando la propria conversione dalla ...
Leggi Tutto
CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] , tra i dipinti più fini ed accurati del momento maturo dell'artista, il Mosè conle tavole della legge, il S. Bernardo e l'Agar con l'angelo nei depositi delle Gallerie di Firenze, la Sacra Famiglia con s. Elisabetta nella chiesa dei SS. Mario e ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] per l'ammissione degli avvocati e delle donne tra i giurati. Nel '52 fu relatore di minoranza, in Senato, del disegno dilegge sull'esame di Stato. Alla Camera dei deputati, il 20 ott. '53, criticò l'impostazione confessionale dei libri ...
Leggi Tutto
PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] tagliato lo scanno, apriva e apre – pur modificata dalle dighe mobili Mose – un ingresso ampio e sicuro per le rinnovate aspirazioni del porto veneziano anche con Cavour, presentando una settantina di progetti dilegge, fino al 18 novembre 1857.
Nel ...
Leggi Tutto
CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] di Th. Gautier ricavato dalla leggenda delle Villi tratta da De l'Alemagne di H. Heine. Sul libretto del balletto, stampato nel 1841, si leggeMosèdi Rossini.
L'ingiusta polemica sorta tra alcuni biografi sulla attribuzione della coreografia di ...
Leggi Tutto
GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] nomina e conferma conservate nell'Archivio Gai).
Nel 1899 nella villa Muti-Bussi di Frascati restaurò e integrò alcuni affreschi: Il Mosè riceve le tavole della Legge, L'Eternità, L'Immortalità, Tobia che restituisce la vista al padre (F. G.…, 1963 ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] e si addottorò in legge. F. Baldinucci racconta che tentò anche il volo con ali costruite in osso di balena, ma cadde a Pisa, dove dipinse per la tribuna del duomo i quadri raffiguranti Mosè che fa scaturire l'acqua dalla roccia (firmato e datato) e ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...