Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] significato delle profezie contenuto nella Scrittura e viceversa. La necessità dileggere i due libri secondo la lingua e i caratteri in cui Ermete Trismegisto, Orfeo, Zoroastro e Mosè avevano il ruolo di sibillini profeti filosofici.
Un'importante ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] Cosma definisce come "nostro ordine naturale". Mosè, invece, ha ricevuto da Dio l'ordine di costruire il tabernacolo (skēnḗ) esteriore studio sistematico dell'arte medica perché trovavano troppo noioso leggere Ippocrate e Galeno [e] i vari manuali e ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] rapida diffusione delle idee, citeremo tre grandi esempi: Mosè Maimonide, che trascorse la maggior parte della sua vita del Medioevo conoscevano già il concetto dilegge scientifica, così come si può parlare di una scienza medievale nel significato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] dalla dottrina del Quadripartito di Tolomeo, secondo la quale il movimento delle stelle è una legge universale da cui dipendono in latino per opera del maestro Mosèdi Palermo; esso rappresenta comunque un testo di primo piano per gli esordi della ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] per l'ammissione degli avvocati e delle donne tra i giurati. Nel '52 fu relatore di minoranza, in Senato, del disegno dilegge sull'esame di Stato. Alla Camera dei deputati, il 20 ott. '53, criticò l'impostazione confessionale dei libri ...
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JUDAH BEN SALOMON HA-COHEN MATQAH
CCesare Colafemmina
Filosofo, nato a Toledo verso il 1215 da una celebre famiglia di astrologi, fu discepolo di Meir Abulafia (1170?-1244), il più famoso rabbino spagnolo [...] dice, la Provvidenza divina eleverebbe Israele al di sopra delle leggi astrali. Egli prospetta, però, anche altre spiegazioni della scienza che Dio ha rivelato oralmente a Israele mediante Mosè e i profeti. Questa scienza è appannaggio del popolo ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...