COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] : era infatti capace di comporre in latino, sia in prosa sia in versi, dileggere le iscrizioni antiche, di tradurre e interpretare i del tribuno. È probabile, anche se nondimostrato, che la rivolta dei baroni romani della fine di settembre sia stata ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 'insediamento di Paolo III e sincontra con il Muzio e probabilmente con il Giovio. Riparte alla volta di Venezia di Prometeo richiama le operazioni e i commerci umani, oltre quelli naturali, come le scienze, le arti, la religione e la legge ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] origini, e queste contraddizioni favoriscono le leggende. Se è vero che dedicò l’Arenario di Euclide, che tratta della misura di oggetti come il cono (seguendo probabilmente un trattato di Eudosso). Decomposizione e schiacciamento sono strumenti di ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] dove, alla data 19 nov. 1770, si legge che "dei Maestri di Cappella al numero di cinque, due avevano già finito il loro tempo ufficiale del C. sulle scene napoletane, probabilmente facilitato dall'intercessione di una nota "canterina" buffa - Cecilia ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] coi titoli di "messer" o di "dominus", spettanti ai dottori in legge) e di lui si dice che si dilettava molto dileggere Dante, edizione critica), è una sorta di brogliaccio, denso di correzioni e aggiunte; ed è probabile che al libro il G. abbia ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] alla Camera, nel 1912, sul progetto dilegge, "codice di procedura penale", presentato da C. Finocchiaro Aprile ad Orlando, di cui il primo era bene accetto alle Sinistre, pur senza, proprio per ciò, avere alcuna probabilitàdi riuscire (Giovagnoli ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] sotto la stessa data di avere eseguito l'intimazione.
È invece assai meno probabile che fosse suo figlio circonlocuzione: "stommi in Emilia a guardarti il portello Che il nome suo [leggi: la Santa Croce] ritrovò santa Eléna". E non è da escludere che ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] musica di C. F. Cesarini, del C., di A. Scarlatti e bozzetti di scena di F. Iuvarra, giunse a Vienna molto probabilmente dopo Ciro riconosciuto (Metastasio), ibid. 1728, 1736; Amor non ha legge, Graz 1728; Enone (Zeno), Vienna 1728, esecuzioni 1729, ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Bibl. mun, di Grenoble, riprodotto fototipicamente, Veruse 1892) diprobabile fattura patavina a 197, 202, 206 n.; II, p. 99; M. Kerbaker, La leggenda ... di Rishy asringa, in Raccolta di studii... ad A. D'Ancona..., Firenze 1901, p. 466; J. ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] recati a Barcellona; è probabile comunque che si sia arrivati alla definizione di una base di accordo: quella "concordia" et cabidulos") che si devono rispettare ed osservare come legge "per ciaschaduno dessu iuyghadu nostru de Arboree predictu in ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...