COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] nel C. la decisione di dare la massima pubblicità a quel Consiliumde Monte Pietatis che con ogni probabilità era stato da lui redatto p. 258, n. 4049 (dove si legge un "Franciscus", forse erronea lettura di F. [Frater] del titolo dell'edizione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] percorso artistico e biografico di G. (Zezza, 1998), la cui attività va, con molta probabilità, confinata nel territorio già da diversi anni visto che nel verbale della votazione si legge: "in hac civitate plurimos annos degens" (Gualdi Sabatini, ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] , fu provvedimento preso dalle autorità competenti, con ogni formalità dilegge, il 25 giugno 1424, quando cioè era ancora signore - Giovanni di Petruccio Montesperelli, Pietro di Giovanni di messer Crispolto dei Crispolti e probabilmente, dato il ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] Ambrosiano Z 184 sup. Con molta probabilità tornò a Ferrara dopo la morte di Filippo Maria Visconti e la proclamazione della nella cui intitolazione si legge che il testo derivava da un manoscritto sottratto, durante il Sacco di Roma del 1527, ...
Leggi Tutto
CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] signum" dello Schiatta, ma ane;he in quelli di Giusfredo e dei Martini. È probabile anzi che Giusfredo abbia adattato il proprio "signum" nozze Jean Nivert.
Giovanni di Guglielmo, laureato in legge, divenne nel 1511 canonico di Reims; amico e ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] , il quale di recente ha rivendicato allo scrittore fiorentino, con buone probabilitàdi giustezza, sebbene intorno": "Misero a te, quanto è cieco il disio! / Ché, se tu leggi in questo rozzo specchio, / forse tu penserai che cosa è Dio. / De' apri ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] formalità burocratiche ed una più severa osservanza della legge, aprì un'indagine sull'amministrazione delle RR. del convento e della chiesa; probabilmente, proprio per questo, l'incarico e la proposta (di rilevante impegno economico) non ebbero ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] gennaio 1456, nel maggio successivo andò a Parigi, probabilmente come oratore di Ludovico di Savoia presso Carlo VII. Il soggiorno non si Malipiero e ad altri gentiluomini della città (si leggono nei Carmina Italica raccolti nel codice della Bibl. ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] si faceva con una brocca piena di acqua santa. La F., da quello che leggiamo nel verbale del processo (rintracciato da parlato di un poema epico o di una tragedia che avrebbe occupato gli ultimi anni della sua vita, probabilmente sulla scia di quanto ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] consesso l'I., oltre che affiliato con il nome di Desioso, fu con ogni probabilità fondatore e promotore principale (Besomi, 1969, p. alle figure di ripetizione, l'adozione anche nella prosa di un misura artificiosa intessuta su leggidi simmetria.
A ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...