CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] e la libertà del papa. Risale probabilmente a quegli anni un inedito appunto (in Fondo Conestabile Della Staffa), Pace e concordia. Alcuni pensieri sovra il presente stato d'Italia di Carlo Conestabile, dove si legge: "Voler bene a Dio ed al ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] dei professori e ufficiali dell'ateneo pavese, come dottore in legge, con salario di 170 fiorini, per l'anno 1421-22. Sempre nel gioco di osservatori diplomatici e di persone esperte che conoscessero i problemi locali.
Lo Sforza aveva probabilmente ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Filippo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 19 sett. 1513 da Giovanni di Filippo e da Fiammetta Pandolfini. Avviato dal padre, senatore e poi ambasciatore ducale a Roma, alla carriera politica, [...] tesoriere. Con ogni probabilità questo primo incarico deve essere considerato una sorta di.apprendistato che i Tovaglia. accusati di scarsa diligenza e di aver sminuito l'autorità dell'ufficio, nella carica di "soprassindaco".
Con la legge del 10 nov ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] del C., Valerio, era collaterale a Ravenna, mentre il figlio del C., Ludovico, aveva buone probabilitàdi divenire collaterale generale di Venezia nella guerra di Ferrara, nel corso della quale però restò ucciso. Il C. si era sposato due volte: la ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] delle Alpi, e con ogni probabilità, insieme con pochi altri volontari italiani, tentò di organizzare un moto nella penisola d più caldi del tempo: la legge sulla proprietà, la milizia nazionale, la pena di morte, l'istruzione e la condizione ...
Leggi Tutto
PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] posizione politica di Palma durante il periodo della Restaurazione, ma con molta probabilità le voci ; Trattato dell’obbligo e del modo di recitare il Divino Uffizio così in privato come in coro. Del dottor dileggi D. N. P. Canonico della ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] 7 sett. 1564. Con ogni probabilità la sua famiglia si trasferì nello splendido palazzo di S. Maurizio dopo il 1590, a chi offendeva la legge.
Gli ultimi anni della sua vita furono segnati da un intenso succedersi di incarichi: fu eletto savio ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] , il C. la ritentò, sempre senza successo, nel gennaio 1454 e di nuovo nel 1459, ancora con l'aiuto di Alberto Pio. È probabile che - dopo quest'ultimo tentativo - abbia cercato di riconciliarsi coi Bentivoglio, se è vera la notizia, riportata dal ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] anche nei distici al termine dell'indice del dell'opera, dove si legge: "Ex quibus hec Guido documenta decora reliquit" (ibid., p. 114 marzo 1119, e con molto probabilità riferita al temine di composizione dell'opera.
L'opera di G. è stata edita da ...
Leggi Tutto
GERARDO di Buonalbergo (Girardus de bono Alipergo; Gerardus; Girardus comes; Girart de Bone Herberge)
Alessandra Daga
Scarse e frammentarie sono le notizie in nostro possesso relative a G.: ignoriamo [...] e Ottaviano, già morto nel 1100, come si legge nel primo di questi due documenti. Da un altro documento del 1115 di cui si è appena detto fosse conte di Ariano Irpino. Occorre far rilevare, infine, che con ogni probabilità è dovuta a un errore di ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...