CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] con molta probabilità, all'origine della sua chiamata da parte di Mussolini alla, direzione generale di Pubblica Sicurezza tutta la sua attività al "rispetto assoluto della legge". Cinquantasettenne, "gentiluomo di vecchio stampo" (Leto, p. 17), " ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] dubbio sull'esistenza e sulla genuinità di questo sentimento si leggano le dichiarazioni di V. Monti nelle lettere a Madame , nacque nel 1808 dopo ventisette anni di matrimonio. J.W. Goethe invece fa probabilmente confusione tra la F. e la principessa ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] di aver incaricato Giovanni di trasmettere loro una serie di disposizioni, alla cui "esecuzione", come si legge in un'altra lettera dell'inizio di ogni probabilità egli morì a Lucca, entro la fine di tale anno.
Fonti e bibl.: Archivio di Stato di ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] dispensa (probabilmente nel timore di trovarsi prigioniero dei Turchi nell'eventualità - peraltro destinata di lì a poco a verificarsi - di un nuovo dalla Corona francese, in palese violazione delle leggi dello Stato, ed ancora - ma soprattutto ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] pagando con tutta probabilità una grossa somma per il riscatto come già nel 1523: nel marzo del 1525 era di nuovo in Piemonte. di G. A. Saluzzo di Castellar..., p. 604).Dal B. va distinto l'omonimo cugino Giovanni di Angelo, che si addottorò in legge ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] tra il 1268 (anno dell’agguato) e il 1280 (anno in cui Pazzi risulta defunto). La legge dovette con buona probabilità essere redatta dopo il 1273, giacché in quell’anno alcuni complici di Pazzi (tra cui suo figlio Guglielmo e un Uberti in qualità ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] (Barón de Alcahali)" e la decorazione di un salone della villa del Pontons, "né più gli capitò di guadagnare un soldo; onde si risolse di tornare in patria" (Arisi, Accademia, p. 176). Rimpatriò con molta probabilità nel 1703 e riaprì il laboratorio ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] virtù di una salda preparazione giuridica, probabilmente ricevuta a Napoli, il G. ricoprì incarichi di varia il G. è citato, oltre che nella sua veste di regio consigliere e dottore in legge, anche come viceprotonotario.
Tra il 1448 e il 1458 il ...
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GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] L'ufficio era di nessuna importanza politica ma, riservato per legge ai patrizi, consentiva loro di lucrare stipendio e utilità dai primi di giugno del medesimo anno, entrò a far parte del Collegio tra i savi di Terraferma. Con tutta probabilità fu ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] e dal Besta (p. 840, dove tuttavia per un sicuro errore tipografico si legge 1325).
Non era dunque il Gloria a supporre che il D. "abbia di cui il D. godeva in patria. La condotta, per la probabile mancata accettazione sia da parte di Baldo, sia di ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...