In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] Scott), alle logiche con espressioni di lunghezza infinita (A. Tarski, C.R. Karp), ai fondamenti del calcolo delle probabilità (H. Gaifmann, D. Scott , quelli matematici hanno come punto di partenza le leggi con cui i fenomeni vengono descritti ...
Leggi Tutto
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] era debole a sud degli Appennini: i duchi di Spoleto e di Benevento rappresentavano dei poteri quasi autonomi. Nel resto del per iscritto le leggi del suo popolo (➔ Rotari), il cui valore rimase inizialmente limitato, con tutta probabilità, ai soli ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , fu detto, per distruggere le leggi aristocratiche. Forse no; altro era il motivo, avvolto in gran mistero, e appena se ne intravvede la verità. La quale con tutta probabilità è questa: rivolta di clientele familiari, non facilmente spente ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] e il suo brolio e allacciandole probabilmente a un'antica costruzione romana. Di questa costruzione è traccia, forse, la tendenza umanistica - venivano chiamati "costituzioni" come le leggi imperiali romane.
Quest'opera, ideata da Ludovico il Moro, ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] non potrà che essere temporanea. Con tutta probabilità, si tratta di una sorta di traversata del deserto, dopo la quale cineasti, che pur limitandosi a dirigere commedie leggere e film di netta matrice populista, contribuiscono a far fiorire ...
Leggi Tutto
Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] (un progetto dilegge, poniamo, indica la volontà di attuare un provvedimento volto al miglioramento socioeconomico di una comunità dai bambini, che saranno gli uomini di domani, e a costoro probabilmente resterà caro ancora per qualche tempo, non ...
Leggi Tutto
FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] che lo straordinario aumento del numero di funzioni aumenta la probabilitàdi malfunzionamento, ma occorre ricordare che l − nel corso dell'esposizione − da una fotocellula che ne legge il valore riflesso sulla superficie dell'emulsione, e provvede a ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] affrontato fin dalla fine della guerra il problema di creare un corpo dileggi urbanistiche tali, non tanto da servire alla è espressione nel senso crociano della parola. La probabilitàdi successo del piano è strettamente legata a questi tre ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , Praga, generata dai due centri fortificati di Vyšehrad e di Hradčin - probabilmente il più sviluppato -, contava sicuramente nel sec Asia Minore occidentale si legge piuttosto bene nelle vicende di alcuni grandi centri di origine ellenistica. Uno ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] negli Ecclesiastica officia.La legge fondamentale dei C. è la Regola di s. Benedetto, accolta ponendo Porcher, 1962, figg. 48, 124) - li carica di un significato particolare, probabilmente dettato da un riferimento a un'antichità cristiana e non ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...