DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] de Luere e poi ristampata dal Grion nel 1869 sul fondamento esclusivo del ms. 4 della Bibl. del Seminario di Padova, si può ora leggere nell'edizione critica che ne ha fornito Richard Andrews (Bologna 1977).
Bibl.: Sull'ed. Andrews si vedano le ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] umbro-marchigiani della scrittura. L'assetto della fascicolazione, ora irregolare per la caduta di alcune parti, conferisce un alto grado diprobabilità all'ipotesi che l'ordinamento del materiale poetico poco differisse in origine da quello ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] ", "contro Androtione", "della corona" e "contro la leggedi Lettine"), ha in mente quest'edizione, né l'Alberici un sopralluogo per valutare l'opportunità di realizzare il taglio del Po, che dev'essere, con tutta probabilità, il figlio del F.); F ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] un'annotazione di altra mano fu presentato il 12 dic. 1574 a Napoli per mezzo di un reverendo del quale non si legge il nome è traccia nella documentazione disponibile. Probabilmente se ne ventilò la possibilità alla corte di Madrid tra la fine del ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] né d. - nel quale si legge anche l'ode Per la felice nascita di Alessandro, principe di tutte le Russie), l'opera del mondo romano, bensì come parodia della Rome sauvée di Voltaire, probabilmente attraverso la traduzione del Bettinelli (1788). E se ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] dottrine, i loro metodi capziosi e il loro probabilismo, in nome di un ritorno a una religiosità autentica basata sulla dei singoli e dei loro beni; è tenuta unita dalle leggi, al cui mantenimento devono contribuire tutti gli individui. Il consenso ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] "L'autore di questa opera è doppio" - si legge nell'importante prologo - "uno che […] fece suo libro di rettorica, ciò . 125-134. Hanno maggiori probabilità pertanto le candidature di Luigi IX di Francia (Zannoni) o di Carlo d'Angiò (Contini, ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] fosse stato al tempo de Vergilio (in Torraca, dove si legge anche l'altro sonetto, Guardato sono assai, Masucio mio), col aragonese. Il corpo del G. fu sepolto con ogni probabilità nella chiesa di S. Maria de Alimundo. Sulla tomba fu inciso l' ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] probabilmente, di una tarda rielaborazione prosastica della Zenobia di Radamisto in versi, libretto d'opera ritrovato solo di recente, scritto dal D. per il teatro di corte di a cura di A. Toaf. Ora il poema si legge nell'edizione critica a cura di A. ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Erodoto" (Vat. lat., 9276, p. 41). È probabile che questa notizia derivi dall'opuscolo del 1758 del padre Staffa, in cui, per errore di stampa, si legge due volte "Erodoto" per "Erodiano", e che di lì sia filtrata nella comunicazione del Sernini. È ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...