ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] eunuchus factus intarta adsumpsit regnum" si legge nella biografia di Bonifacio V inserita nel Liber pontificalis sumeret": consiglio probabilmente nato dal desiderio del presule di non compromettersi in un'avventura le cui probabilitàdi successo non ...
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FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] dei Pisani e dei Lucchesi. L'ultima carica di rilievo da lui ricoperta fu il gonfalonierato di Compagnia, che rivestì nel giugno 1347.
Ignoriamo la data esatta della morte di F., che deve con ogni probabilità esser posta nello stesso anno 1348 in cui ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] Angiò, partecipando all'assedio di Messina. A Firenze svolse pubbliche attività sia come uomo dilegge - è ricordato infatti, , signore di Lucca, conclusasi con la sconfitta di Altopascio, il 23 sett. 1325. Morì, con ogni probabilità, non molto ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] e la libertà del papa. Risale probabilmente a quegli anni un inedito appunto (in Fondo Conestabile Della Staffa), Pace e concordia. Alcuni pensieri sovra il presente stato d'Italia di Carlo Conestabile, dove si legge: "Voler bene a Dio ed al ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] dei professori e ufficiali dell'ateneo pavese, come dottore in legge, con salario di 170 fiorini, per l'anno 1421-22. Sempre nel gioco di osservatori diplomatici e di persone esperte che conoscessero i problemi locali.
Lo Sforza aveva probabilmente ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 19 sett. 1513 da Giovanni di Filippo e da Fiammetta Pandolfini. Avviato dal padre, senatore e poi ambasciatore ducale a Roma, alla carriera politica, [...] tesoriere. Con ogni probabilità questo primo incarico deve essere considerato una sorta di.apprendistato che i Tovaglia. accusati di scarsa diligenza e di aver sminuito l'autorità dell'ufficio, nella carica di "soprassindaco".
Con la legge del 10 nov ...
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CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] del C., Valerio, era collaterale a Ravenna, mentre il figlio del C., Ludovico, aveva buone probabilitàdi divenire collaterale generale di Venezia nella guerra di Ferrara, nel corso della quale però restò ucciso. Il C. si era sposato due volte: la ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] delle Alpi, e con ogni probabilità, insieme con pochi altri volontari italiani, tentò di organizzare un moto nella penisola d più caldi del tempo: la legge sulla proprietà, la milizia nazionale, la pena di morte, l'istruzione e la condizione ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] posizione politica di Palma durante il periodo della Restaurazione, ma con molta probabilità le voci ; Trattato dell’obbligo e del modo di recitare il Divino Uffizio così in privato come in coro. Del dottor dileggi D. N. P. Canonico della ...
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DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] 7 sett. 1564. Con ogni probabilità la sua famiglia si trasferì nello splendido palazzo di S. Maurizio dopo il 1590, a chi offendeva la legge.
Gli ultimi anni della sua vita furono segnati da un intenso succedersi di incarichi: fu eletto savio ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...