GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] periodo romano: qui dal febbraio 1798 con gran probabilità fu in contatto con i patrioti della Repubblica Romana governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 64; M.A. Timpanaro Morelli, Legge sulla stampa e attività editoriale ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] stato nominato segretario del Senato. Anche il C. studiò legge, ma diversamente dal padre ebbe anche cultura umanistica e vescovo di Trento ed esponente fra i più qualificati e prestigiosi della politica imperiale in Italia, con tutta probabilità a ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] troviamo in rapporti di affari con le più importanti ditte agenti su quella piazza. Fu con ogni probabilità il primo 1543.
Recatosi personalmente nel nuovo marchesato, ne confermò le leggi e gli statuti del 1304. Fece inoltre costruire su una ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] il padre del F. e i fratelli di questo, Antonio e Taddeo. Essi risiedevano probabilmente nel quartiere di S. Spirito dove il F. risulta abitare fiorentina. A lui spettava il compito di preparare il testo delle leggi (provvisioni o riformagioni) che, ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] fosse nominato presidente del tribunale d'appello di Macerata, probabilmente per eliminare un personaggio ora ritenuto troppo programma di massima: lotta contro lo "sfacelo del Fisco", leggi speciali per l'incentivazione dell'agricoltura, unione di ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] , a tutta prima, uno stipendio di 400 ducati annui; ma, di fatto, questo notevole avanzamento di retribuzione fu di molto ridimensionato, ché il F. risulta in seguito percepire assai meno.
Sbarcato con tutta probabilità, assieme a Zorzi a Candia il ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] lo rendevano probabilmente adatto le sue doti di carattere e l'educazione ricevuta. Dal 1483 al 1487 fu incaricato di tenere i conti alcuni periodi, dagli organi che dovevano far osservare le leggi del regime "popolare" fiorentino, e nell'agosto 1496 ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] , servivano ad incrementare le probabilitàdi essere eletti. Nel 1465 di colpevolezza, coscienti di inimicarsi alcune tra le più potenti famiglie fiorentine, e tentarono di coinvolgere nel giudizio il Consiglio maggiore, cui, secondo la nuova legge ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] che il C. scrisse una memoria non datata, ma probabilmentedi poco posteriore alle Lettere del Bianchi, diretta al Giannone loro... abbia interamente origine dalle leggi delli imperatori cristiani... e che per la legge divina li beni delle chiese, le ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] di confermare una certa "liga", non identificata, relativa con tutta probabilità all'assoldamento di 1583, nel corso del fallito tentativo ftancese di prendere Anversa.
Fonti e Bibl.: Archivo General de Simancas,Estado, legg. 1232, f. 70; 1235, ff ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...