MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] primogenito Leopoldo, ella divenne erede del trono paterno in forza della leggedi successione stabilita nella prammatica sanzione del 19 aprile 1713, secondo la quale le figlie di Carlo VI dovevano avere, nella successione, la precedenza su quelle ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] le fontane di S. Maria Maggiore o di piazza Madonna dei Monti). Incaricò Carlo Fontana di verificare la stabilità della cupola di S. porpora; come legato di Ferrara si era mostrato troppo rigoroso nell'applicazione della legge: la questione delle ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] v. κύρβεις; cfr. Plut., Soi., 25). Nonostante qualche confusione nella tradizione letteraria antica e qualche tentativo distabilire l'identità fra i due tipi dileggi (Plut., Sol., 25; Sch. in Apoli., iv, 280), la nomenclatura epigrafica e la buona ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Nicolò. Se c'era però a Venezia chi riteneva che la Compagnia di Gesù non dovesse assolutamente rientrare non solo per rispetto della legge che ne aveva stabilito l'espulsione, ma per l'insuperabile incompatibilità esistente tra le concezioni che ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] il bisogno di rifarsi una verginità filopapale, ed ha questo significato l'invenzione della leggendadi Alessandro III celebrata Venezia un rilievo crescente, mancando quegli elementi distabilità che l'egemonia urbana (cittadina, o ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] del potere nel novero delle casate che già lo detengono stabilmente, una distribuzione assicurata per legge, ma anche dalla legge disciplinata; e chi punta su di un processo di aggregazione dei gruppi al vertice del potere lasciato al libero ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] di pace rispetto ai periodi di guerra (dove le solidarietà si rafforzano di fronte al pericolo), in periodi di forte espansione economica rispetto a periodi distabilità disciplina che studia come norme e leggi vengono prodotte, rispettate o violate e ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] cercavano distabilire un rapporto privilegiato; quali le modalità di legittimazione 1, 11 marzo 1424.
18. J.S. Grubb, Firstborn of Venice, p. 223.
19. Legge del consiglio dei dieci.
20. G. Cozzi, Politica, società, istituzioni, p. 236.
21. Ibid ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] dell'art. 32 della legge bancaria. Attraverso la riserva obbligatoria e il vincolo di portafoglio possono essere raggiunti sia obiettivi distabilità dell'azienda di credito che funzioni politiche di selezione creditizia e di controllo della massa ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] le azioni esterne de’ sudditi siano conformi a quel tanto che dalle leggi viene ordinato»92. La società spirituale voleva dunque l’interno dell’uomo mentre il fine dello Stato «è distabilire e conservare tra i cittadini un certo ordine e una certa ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...