La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] aritmetiche, senza alcun riguardo verso le leggi astronomiche.
Il passo più significativo verso una maggiore uniformità si ebbe al Concilio di Nicea nel 325. Nel tentativo, che ebbe un discreto successo, distabilire una pratica unica per tutta la ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] estremità; che una parte indivisa non ha un principio di distinzione [leggo secondo l'edizione Naššār, ma con una diversa punteggiatura: con altre, che essi hanno stabilito l'indivisibilità.
Avicenna non dice nulla di più su queste dimostrazioni ( ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] lezioni in latino e in inglese di astronomia, geometria, musica, medicina, teologia, legge e retorica. Pochi anni dopo, secolo più spesso discutevano la filosofia naturale di Descartes stabilirono una tradizione di salonnières, in cui fino alla fine ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] sistematica della portata e dell'oggetto di un siffatto studio, stabilendo al contempo metodi appropriati per analizzare si trovi in Natura, se essa non è subordinata alle leggi ideali della musica. Tuttavia, bisogna osservare che l'armonia musicale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] di diagrammi di raggi geometrici, delle loro regole di costruzione e di un insieme di problemi canonici come le proprietà degli specchi, la legge 'eterogeneità di questi studi, la loro dispersione nel tempo e l'idea che ognuno di essi stabiliva i ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] , con molto ritardo, il 13 febbraio 1633. A Roma egli fu ospite dell'ambasciatore di Toscana, mentre tre teologi leggevano il Dialogo per stabilire se in esso il copernicanesimo era presentato come realtà fisica o ipotesi. Il paragrafo conclusivo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] stabilità.
A eccezione della teoria dei numeri, campo di ricerca tradizionale a San Pietroburgo fin dai tempi di Euler, caratteristico per lo spirito positivistico dilegge generale di dualità, alla quale si riferiscono anche i lavori di Kolmogorov ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...