BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] fra i documenti ufficiali della Sede apostolica. Però tenne a farne leggere il testo nel concistoro del 27 giugno 1298 e alla presenza quel centro la qualifica di città, stabilendo anche, con un provvedimento tipico per lui, uomo di molta cultura, che ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di un indirizzo ufficiale del Partito [si sforzano] al massimo [di] mantenere la nostra attività entro i confini stabiliti dal patto di presso uffici locali o centrali, secondo le norme dilegge. È condizione per la registrazione che gli statuti ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] dal popolo; a essa si doveva la stabilità e la tolleranza che avevano caratterizzato lo Stato di Ijebu in epoca precoloniale. Ciò che ora in un modo o nell'altro la legge. Un sistema comune di tariffe commerciali avrebbe dovuto unificare e difendere ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] sordido genere ortus patrem habuit piscatorem", che si legge nella edizione del 1557 delle biografie pontificie, scompare Träume im Mittelalter. Ikonologische Studien, a cura di A. Paravicini Bagliani-G. Stabile, Stuttgart-Zürich 1990, pp. 125-37; R ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] e le preoccupazioni più volte manifestate da P. sul sistema di nomina papale e sulle "mutationi" continue nella Corte romana che esso comportava. Si trattava infatti non solo distabilire un giusto equilibrio tra i poteri giurisdizionali del Sacro ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] una metodologia all'inizio contestata. Alcuni dubitavano che le leggi generali della Natura potessero essere stabilite e verificate in base alle relazioni dei singoli individui che facevano uso di strumenti la cui corretta costruzione e il cui giusto ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] la parola dei martiri o la disciplina penitenziale stabilita dai vescovi?
L’Egitto e l’Oriente
Anche suo intervento, si possa leggere un tentativo da parte del vescovo di Roma di rivendicare l’autorità di successore di Pietro nel Mediterraneo (così ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] per ispirazione della divinità») che leggiamo nell’iscrizione dell’arco di Costantino è generalmente usata da stesso della battaglia di Campus Mardiensis, i due contendenti stabiliscono una tregua e iniziano le trattative di pace. La ricostruzione ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] prima egli non sia a sufficienza padrone di sé stesso e non osservi con cura le leggidi ciascun governo. La funzione sacerdotale, superiore in cui le vostre santità sono in procinto distabilire e definire130.
Papa Celestino nella sua risposta alle ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] , che continua a essere esercitato dai gruppi aristocratici, ritrova in questo spazio comunitario stabilito dalla legge sia una nuova legittimazione, sia una base di consenso, perché esso appare ora non più arbitrario ma regolato, e insieme posto ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...