GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] seguito fu capitano di Arezzo dal 10 maggio 1453, conservatore diLegge dal 6 giugno 1454, podestà di Prato dal 25 di non rivelare il contenuto delle adunanze del Consiglio stesso oppure perché aveva criticato la nuova imposizione fiscale stabilita ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] La commissione elaborò il disegno dilegge sulla istituzione della nuova Camera fascista, divenuto poi la legge 19 genn. 1939, la necessità di provvedere a una delimitazione delle sue attività, al fine di garantirne la stabilità finanziaria.
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] al fine di scegliere "i soli funzionari di sentimenti fascisti". Il governo, invece, stabilìdi nominare i prefetti . 1943, insieme con la presentazione di uno schema di decreto legge per l'assistenza agli sfollati e di un decreto per la nomina del ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] in effetti un ambiente avviato verso una stabilità formale, ma comunque rara nella galassia dei fascismi locali, frutto del compromesso di potere tra le due anime: per raggiungerlo aveva agito di conserva con il prefetto, occupando anche territori ...
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LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] l'ultimo erede di una famiglia da sempre fedele alla causa veneziana, finirono per prevalere sull'applicazione della legge, alla quale salvaguardare il ruolo di una famiglia utile alla Repubblica per garantire la stabilitàdi una zona confinante con ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] stabilita a Marsala fin dal 1400. Egli volle che il figlio compisse i suoi studi nel seminario di Mazara per continuarli poi nella facoltà di lettere e filosofia dell'università di : tra questi provvedimenti la legge delle guarentigie, che gli parve ...
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FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] fosse stata corrisposta al proprietario l'indennità stabilita dalla commissione. L'occupazione delle terre poteva parte della commissione parlamentare incaricata di esaminare il disegno dilegge elettorale maggioritaria elaborato dal sottosegretario ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] del mandato parlamentare nelle elezioni del 1921, presentò un progetto dilegge (che non ebbe seguito) per la riforma del Senato la stabilità delle istituzioni il sistema proporzionale. In realtà, la politica dei C. in questi primi mesi di governo ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] fissò la sua dimora, piuttosto stabilmente, dal gennaio 1853, a Genova.
Interessanti notizie sui primi anni di esilio del C. - e sul conto di altri fuorusciti meridionali che ebbero rapporti con lui - si leggono in alcune sue lettere indirizzate ...
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CONCHES, Ugo de
Joachim Göbbels
Nato nella prima metà del secolo XIII, apparteneva a una rinomata famiglia marsigliese schieratasi in favore del conte di Provenza Carlo d'Angiò e contro le rivendicazioni [...] continuamente la legge che proibiva severamente di portare armi. Nel 1276lo stratigoto di Salerno lo incarcerò di sorvegliarli e distabilire il collegamento con la corte; al C. fu allora affidato l'ufficio di commissario nel Principato e in Terra di ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...