Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] preparò per il ministero vari progetti dilegge. Titolare della cattedra di diritto internazionale pubblico e privato e di un isolamento sul piano internazionale e per ragioni di politica interna che esigevano il rafforzamento di una stabilità ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] nel 1764. Il 15 maggio 1765 era stabilita a Napoli una riforma dell'amministrazione cittadina, che sarebbe stata composta di 15 decurioni del "primo ceto de' nobili, compresi i dottori dilegge ed i benestanti", di 15 del "secondo ceto de' civili ...
Leggi Tutto
CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] aprile 1496 e nel marzo-aprile 1500, dei conservatori diLegge nel settembre 1499. Nello stesso anno 1499 venne inviato più pareri intonati a moderazione e intesi a favorire la stabilità del regime, nei consigli straordinari (le cosiddette "Pratiche") ...
Leggi Tutto
GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] nel 1565, con l'incarico di pubblico precettore di Adria, una stabilità economica e professionale, il G. 'edizione critica delle Rime, alcuni sonetti si leggono nell'Antologia della poesia italiana, a cura di C. Segre - C. Ossola, Cinquecento ...
Leggi Tutto
CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] del conseguimento d'una effettiva stabilità politica, tradirne l'eredità. della legge napoletana del 12 dic. 1816 a favore della legge Rattazzi sincerità cui aveva ispirato la sua vita di studioso, di politico, di credente.
Fonti e Bibl.: Gli scritti ...
Leggi Tutto
COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] un ricco banchiere pistoiese che si era stabilito a Firenze e aveva stretto amichevoli rapporti di Lorenzo de' Medici) e di altri dei presenti. Alla fine si legge che il Ficino ha ordinato al C. di annotare quanto è stato detto in quei giorni e di ...
Leggi Tutto
PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] stabilimenti riuniti-San Giorgio officine elettromeccaniche nata dalla fusione delle due imprese liguri, in cui sedette nel consiglio di , L’evoluzione del sistema creditizio dalla Restaurazione alla legge bancaria del 1936, in Attori e strumenti del ...
Leggi Tutto
FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] delitto. Tema specifico del Saggio è comunque l'impunità legittima, ossia "qualsivoglia sicurezza stabilita dalla Legge in favore di quelli, che hanno sufficiente motivo di temere, per qualche rea, colposa, o casuale precedente azione da essi fatta ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] del D., assieme a due nobili rei di violenze, per inaugurare la "legge dei biglietti" non dipese forse soltanto intervento spagnolo e concluso tra le due Corone il trattato di Monton, venne stabilita una tregua d'armi tra Genova e Savoia, la condanna ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] e la tranquillità" erano "la prima base".
Pace individuale, pace sociale, stabilità politica, e quindi governo forte. Questo ricorrente tema capassiano, per cui il sovrano era "sciolto... dileggi e d'uso", ed assicurava la giustizia anche contro "il ...
Leggi Tutto
piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...