DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] di S. Maria degli Angeli (Archivio di Stato di Firenze, Conventi soppr., Arch. 86, n. 96, f. 39r), in cui si legge che un "Frate Donatus di dal punto di vista intervallare che ritmico.
Nell'opera di D. si riscontra una maggior stabilità tonale ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] proprie libertà. In questo come in ogni altro campo sua legge prima restava la adesione ad un "indirizzo apertamente romano", nemico di ogni contrasto che minasse la stabilità dell'edificio ecclesiale non meno che di quello sociale, timoroso di novità ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] stabilimentodi Torino e alla creazione di un nuovo stabilimento nell'area industriale di Apuania, consolidando così la posizione didi fatto puntò a rinviare il riconoscimento formale del consiglio di gestione per altri due anni in attesa della legge ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] più felici, per stabilità e concretezza, della vita amministrativa napoletana.
Di tale esperimento politico-amministrativo si dimise l'anno dopo per un problema di coscienza determinato dal progetto dilegge sul divorzio che il capo del governo ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] del giudice era sufficiente per comminare la pena stabilita dalla legge. Non era ancora l'affermazione del principio 36 s., 42 ss., 52 s.; F. Nicolini, Uomini di spada di chiesa e di toga ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 228 s., 250; A ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Carafa. Il 13 ag. 1449 Alfonso emanò un decreto di riforma del Sacro Regio Consiglio: il numero dei membri effettivi venne ridotto a sei e fu stabilito che essi fossero dottori in legge. Tre dei membri effettivi erano napoletani (il G., Michele ...
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ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] nuovo tipo dell'organo da concerto".
In una delle clausole, infatti, si legge che l'A. "Anhora, per far l'opera più ellecta, se era uguale a quello del duomo di Brescia (come era stato stabilito dal contratto), ... "et di più uno registro de una duo ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore dilegge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] il disegno, concepito fin dal 1527, di una generale revisione e riforma delle leggi e degli statuti lucchesi, fu chiamato quali sarà possibile garantire in futuro la sicurezza e stabilità della Repubblica. Le proposte da lui apertamente avanzate e ...
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DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] Annales Mantuani, invece, si legge che il D. fu podestà di Mantova nel 1268 e che nell'agosto di quell'anno, in seguito all rivolta a Milano. Nella chiesa di S. Stefano a Milano la pace venne solennemente stabilita alla presenza dei due Della Torre ...
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CURIONI, Giovanni
Bruno Signorelli
Nacque ad Invorio Inferiore (Novara) l'8 dic. 1831, da Rocco e da Caterina Degianni. Frequentò le scuole elementari ad Invorio, e poi il ginnasio ed il collegio "Caccia" [...] Pubblici e propose numerosi emendamenti al disegno dilegge per: il riordinamento delle imposte fondiarie. Al stabilità del primitivo e del nuovo rivestimento del tronco di galleria dei Giovi ibid., pp. 556-614).
Si trattava di impresa grandiosa, di ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...