FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] un'intensa opera parlamentare in sostegno del suo collegio elettorale.
Numerosi, in questo senso, furono gli interventi del in favore del quale fu presentatore del disegno di legge, promulgato in legge il 7 luglio 1901, che sancì l'obbligatorietà di ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] preventiva. Elementi questi che si ritrovano nel disegno di legge sul procedimento penale, presentato il 9 marzo 1880, volto , il 28 giugno 1900, in seguito alla vittoria elettorale degli oppositori di Pelloux e all’avvicinamento tra Giovanni Giolitti ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] studi P. Gobetti, dell'Istituto storico della Resistenza e come presidente dell'Unione culturale a Torino.
Fu la battaglia elettorale sulla legge maggioritaria del 1953 a richiamarlo ad un impegno politico diretto. L'A. cercò di unire in una sola ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] . 1902). Entrato in Parlamento dopo la prima riforma elettorale nelle elezioni generali politiche del 1882 (XV legislatura) fra generale.
Il C. era già stato relatore del disegno di legge per una prima provvista di fondi per l'esercizio ferroviario di ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] antigiolittiani.
Nel 1881 aveva difeso il progetto di legge favorevole al suffragio universale, dichiarandosi però contrario allo quale, accolse favorevolmente la riforma del sistema elettorale con il ritorno al collegio uninominale; insoddisfatto ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] Già nel 1955 era stata prima firmataria di una proposta di legge per l'istituzione di una pensione e di un'assicurazione volontaria in Proprio nel 1976, sull'onda della forte crescita elettorale, il PCI ottenne importanti cariche parlamentari e alla ...
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Nacque a Genova il 13 febbraio 1869 da Antonio, figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Eleonora Albano.
Visse fino ai quattordici anni in Svizzera. Rientrato in Italia, frequentò gli [...] è un piano ancestrale di giustizia, bensì consiste nella legge, elaborata dai governanti, che regola i rapporti di Rechts, II (1908), pp. 259-294; Le riforme del regime elettorale e le dottrine della rappresentanza politica e dell’elettorato nel sec. ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] imputabile forse alla scarsa partecipazione alla campagna elettorale nel collegio dovuta ai pressanti impegni romani) In un intervento del 1922 denunciava l'abuso di decreti-legge e la sistematica esautorazione degli organi parlamentari da parte del ...
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MERLIN, Angelina (Lina)
Giuseppe Sircana
– Nacque il 15 ott. 1887 a Pozzonovo, presso Padova, da Fruttuoso, segretario comunale, e da Giustina Poli, insegnante.
Trascorse l’infanzia e la giovinezza a [...] Senato il 7 giugno 1953, nel collegio elettorale di Rovigo, nella II legislatura fece : Il centrismo, ibid. 1991, pp. 469-471, 484 s.; A.A. Mola, La legge Merlin per l’abolizione delle «case di tolleranza», ibid., XVII, 1954-1958: Il centrismo dopo ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Giulio
Matteo Baragli
– Nacque a Napoli il 10 gennaio 1875 da Gianfrancesco e da Giuseppina Sanseverino, secondogenito di tre figli: Luigi, Giulio e Pio.
Appartenente a una nobile [...] il Partito nei giorni della drammatica spaccatura sulla votazione della legge Acerbo, della scissione dal gruppo parlamentare della destra clericofascista, dell’asperrima campagna elettorale del 1924.
In questa fase, pur rifiutando ogni cedimento al ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...