DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] a tutti i rischi, sia interni sia esterni. Come si legge nella Storia del liberalismo europeo, "si tratta... di creare una 'ultimo proposito Ungiro elettorale nel Mercurio del marzo-aprile 1946). Dopo l'insuccesso elettorale della Concentrazione e ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] del B.; nell'anno 1886 ottiene il massimo successo elettorale nel collegio savonese - divenuto con lo scrutinio di maggio, come decano della Camera, fu relatore del disegno di legge che conferiva al governo poteri straordinari in caso di guerra. La ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] in H. Ullrich, 1972, p. 112). Nella battaglia elettorale, condotta contro il suo diretto antagonista, il socialista A. sia soprattutto con le norme sulla stampa periodica, attraverso la legge del 31 dic. 1925; mentre già nel corso di quell ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] con il Rudinì. Frutto della loro collaborazione, i disegni di legge per la Sicilia: nell'aprile fu ultimato il progetto per ne usciva scosso per l'eco nazionale che ebbero i suoi metodi elettorali: alla Camera e al Senato, nell'aprile, nel maggio, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] che il primo esercita sul Parlamento, la corruzione elettorale, l’assenza di una Costituzione e una legislazione simile a un «tribunale», «che è più forte de’ magistrati e delle leggi, de’ ministri e de’ re», e che
dimostra che la sovranità è ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] quotidiana, conosce la realtà, non segue codici né articoli di legge, ma invoca la coscienza e la consapevolezza. Ma la sua il padrone vuole utilizzare Pulcinella per la propria campagna elettorale. Ma i tempi si evolvono, Pulcinella ha un figlio ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] prospettiva politica e, ad un tempo, il punto di forza elettorale del C., legato all'Umbria non solo dalla vasta attività è un esempio l'ordine del giorno da lui Presentato sulla legge Acerbo, nel quale, mentre si ammetteva l'introduzione del premio ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] della pena capitale, sancita dalla Camera con una proposta di legge del 16 . marzo 1865, trovava nel voto contrario del il collegio di Pordenone, Aviano e Sacile, dopo una battaglia elettorale durante la quale aveva dovuto difendersi, tra l'altro, da ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] il ministero dell'Istruzione): presentò al Parlamento il progetto di legge per l'istituzione del matrimonio civile, che difese alla Camera .
Fu eletto alla Camera nella successiva tornata elettorale con un programma moderato, favorevole a un rapido ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] (18 agosto 1850) per l'erezione di un obelisco alla legge Siccardi, eretto in piazza Savoia il 4 marzo 1853, mentre , le istanze della Gazzetta del Popolo (riforma elettorale, diffusione e obbligatorietà dell'insegnamento elementare, modernizzazione ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...