BRANCA
Valerio Castronovo
Imprenditori milanesi nel settore liquoristico. Figli di Bernardino e di Carolina Erba, Giuseppe (m. a Genova il 17 genn. 1888), Luigi (m. a Milano il 18 giugno 1886) e Stefano [...] " - per l'abolizione di ogni distinzione elettorale, il tradizionale dissidio tra circondario interno ed esterno al Parlamento onde fossero adottate opportune rettifiche al progetto di legge per la tassa sui liquori e sulle bevande alcoliche.
Dopo ...
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BONASI, Adeodato
Pietro Spirito
Nacque a San Felice sul Panaro (Modena) il 25 marzo del 1838 da Benedetto, di famiglia nobile modenese legata alla corte ducale, e da Carolina Giorgini. Avviatosi agli [...] Dossi, con grande abilità, e portò al successo elettorale del febbraio 1895, venendo così a rappresentare il primo coerente con le sue inclinazioni clericomoderate, votava contro la legge Vischi per l'istituzione della festività nazionale del 20 ...
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FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] circolo universitario di L. De Mattheis. Laureatosi in legge, nel 1903 era già amministratore della Cassa di risparmio movimento per affermare e proteggere nella prossima lotta elettorale l'interesse dell'agricoltura quale precipuo fattore dei ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] altri alla ribellione od alla disubbidienza delle leggi".
Eletto consigliere provinciale del mandamento di Piombino nel novembre 1908, fu candidato socialista alla Camera nel 1909 nel collegio elettorale di Lari, ma prevalse il candidato monarchico ...
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Vittorio Emanuele II
Ultimo re di Sardegna, primo re d’Italia (Torino 1820-Roma 1878). Figlio di Carlo Alberto e di Maria Teresa degli Asburgo-Lorena di Toscana. Duca di Savoia (1831), sposò (1842) Maria [...] via, salvando la Costituzione e, vista la risposta elettorale positiva al suo appello, evitando al Piemonte la catastrofe la morte di Cavour. Nel 1855 si oppose alla legge che prevedeva la soppressione degli ordini religiosi contemplativi e il ...
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DE RISEIS, Giuseppe
Stefano Caviglia
Nacque a Scerni (Chieti) il 17 dic. 1833 dal barone Panfilo e da Clementina dei marchesi Dragonetti. Frequentò il collegio di Chieti, poi si trasferì a Napoli dove [...] e perfino a brogli elettorali. La sua influenza e il suo prestigio in quel collegio elettorale rimasero comunque notevoli, come a importanti commissioni; fu relatore di numerosi progetti di legge.
Il 26 genn. 1910 venne nominato senatore per la ...
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DI BLASIO, Scipione
Stefano Caviglia
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 26 ott. 1834 da Francesco Saverio e Isabella Vincelli. Compiuti i primi studi nella città natale, frequentò il collegio Sannitico [...] l'età minima consentita, era stato eletto deputato dal collegio elettorale di Larino per la IX legislatura, e rieletto consecutivamente linea Isernia-Campobasso, inizialmente non compresa nel progetto di legge del ministro G. Saracco. È del 29 nov. ...
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BALDUCCI, Alessandro
Gastone Manacorda
Nato a Rimini il 6 febbr. 1858, si accostò giovanissimo al movimento socialista, sotto l'influenza di Andrea Costa e di Giovanni Pascoli. Arrestato nel 1879 sotto [...] Internazionale, fu prosciolto in istruttoria. Nel 1882 si laureò in legge nell'università di Bologna, e quindi, dal 1884, si , fu poi sempre rieletto nelle elezioni successive. Nelle lotte elettorali politiche dal 1890 al 1900 il B. volle sempre, ...
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ALBANI, Felice
Renzo De Felice
Nato a Milano il 22 luglio 1852 da G. Battista, uomo politico, giornalista, studioso di problemi sociali, fu uno dei principali rappresentanti del repubblicanesimo italiano [...] XIV congresso operaio (1874) fu relatore del progetto di legge di tutela degli operai nelle fabbriche e per l'indennizzo vita al Partito mazziniano intransigente e astensionista sul piano elettorale, che però non ebbe mai grande peso politico.
...
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DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] valutazione del vescovo, la partecipazione dei cattolici alla competizione elettorale, il D. si presentò candidato ad Affori, in da parte del governo Giolitti, di un disegno di legge che istituiva il monopolio statale in questo settore incontrò la ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...