(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] C. veniva implicitamente riferito alla consistenza elettorale del partito da lui rappresentato, con anni Sessanta e i primi anni Settanta.
Il nuovo quadro normativo − delineato dalla legge di delega al governo 30 luglio 1973, n. 477 (articoli 5-9) ...
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SOLONE (Σόλων, Solo)
Gaetano De Sanctis.
Legislatore ateniese, figlio di Execestide, di famiglia nobile e sufficientemente agiata, sebbene non tra le più ricche, S. nacque in Atene probabilmente fra [...] banchieri o mercanti. S. fissò precisamente per legge il censo minimo (τίμημα) delle due classi più abbienti, obbligandole al servizio militare con armi proprie e limitando ad esse il diritto elettorale passivo per le maggiori magistrature e quindi ...
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di Maria Alessandra Sandulli
Il termine certificazione, che, pur tradizionalmente utilizzato nell'ordinamento canonico, apparve nel diritto amministrativo sin dal 18° sec., è stato introdotto nell'uso [...] normativo collega determinati effetti (per es., il certificato elettorale per votare o quello di residenza per poter circolare qualsiasi c., la competenza deve essere peraltro stabilita dalla legge. Il problema delle cosiddette c. private ha assunto ...
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Pensione
Daniele Fano
La p. rappresenta, nella maggior parte dei casi, la fonte di reddito primaria tra quelle percepite dopo il periodo lavorativo. In un modello di 'ciclo vitale' (F. Modigliani) o [...] lavoratori, specialmente se questi hanno un peso elettorale rilevante.
Il contesto demografico può contribuire a nel corso dei dieci anni che sono intercorsi dall'approvazione della legge Dini, poco più di tre milioni di lavoratori hanno aderito a ...
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L'istituto del d. che consente lo scioglimento del matrimonio per cause diverse dalla morte di uno dei coniugi, è stato introdotto in Italia con la l. 1° dic. 1970, n. 898, che ha profondamente mutato [...] , tenute il 12 maggio 1974, la maggioranza del corpo elettorale si è pronunciata contro l'abrogazione della l. 1 dic posta in dubbio la legittimità costituzionale dell'art. 2 della legge che, pur con cautele terminologiche (si parla di "cessazione ...
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Stampa
Giuseppe Santaniello
(XXXII, p. 463; App. II, ii, p. 888; III, ii, p. 819; V, v, p. 207)
Legislazione
Dopo l'emanazione della legge 5 agosto 1981 nr. 416 ("Disciplina delle imprese editrici e [...] il 18 febbraio 2000 in tema di parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e di comunicazioni politiche (cosiddetta legge sulla par condicio) ha infine stabilito che durante il periodo di campagna ...
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La disciplina della candidatura ha subìto radicale trasformazione per effetto della costituzione repubblicana (27 dicembre 1947) e delle leggi per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato (5 e [...] designare i rappresentanti di lista presso gli uffici elettorali. Con le stesse modalità si presentano alla oltre un terzo il numero minimo dei presentatori (art. 20 decr. legge luog. 7 gennaio 1946, n. 1). Nei comuni capoluoghi di provincia ...
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. Termine usato, spesso nella forma di alto commissario per indicare amministratori straordinari, provvisorî, diversi da quelli normalmente previsti dalla legge. Il caso più frequente di gestioni commissariali [...] delicatezza, poiché menomano l'autonomia degli enti e la volontà delle popolazioni espressa col procedimento elettorale: pertanto la legge circonda tali atti (scioglimento, invio di commissario) di congrue garenzie: parere del Consiglio di stato ...
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Giurista, nato a Genova il 13 febbraio 1869, morto a Firenze il 10 maggio 1945. Laureato a Pisa nel 1891, professore incaricato di diritto costituzionale, di diritto internazionale e di filosofia del diritto [...] Roma 1912; una serie di acuti studî sui fondamenti della dottrina del diritto pubblico, sul diritto elettorale, sui decreti-legge, sulla responsabilità civile dei ministri, sull'immunità parlamentare. Anche nel campo internazionale studiò con novità ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] bottega, dell'ufficio, o anche della nazione (per es. la legge dell'aprile 1919, che istituisce la giornata di otto ore).
Nella sua perché sovente esse appaiono fondate sulla rappresentanza elettorale anziché su quella associativa. Nell'ordinamento ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...