Giurista, nato a Genova il 13 febbraio 1869, morto a Firenze il 10 maggio 1945. Laureato a Pisa nel 1891, professore incaricato di diritto costituzionale, di diritto internazionale e di filosofia del diritto [...] Roma 1912; una serie di acuti studî sui fondamenti della dottrina del diritto pubblico, sul diritto elettorale, sui decreti-legge, sulla responsabilità civile dei ministri, sull'immunità parlamentare. Anche nel campo internazionale studiò con novità ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] bottega, dell'ufficio, o anche della nazione (per es. la legge dell'aprile 1919, che istituisce la giornata di otto ore).
Nella sua perché sovente esse appaiono fondate sulla rappresentanza elettorale anziché su quella associativa. Nell'ordinamento ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] è stata continuamente riproposta fino ad assurgere a una sorta di 'legge generale' e a essa hanno fatto spesso ricorso gli storici per diedero una forte spinta all'allargamento del suffragio elettorale e alla diffusione dei diritti di cittadinanza; ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] e in cui, nella maggior parte dei casi, prevaleva la legge britannica. La rimanente parte del territorio - suddivisa a sua volta formare e sciogliere i governi sulla base dei risultati elettorali, e un apparato amministrativo composto da un primo ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] documentazione normativa, corredata da una consistente casistica, sul funzionamento del sistema elettorale veneziano fra Trecento e Cinquecento (19). Lo sciame di leggi prodotto in questo periodo sembra indicare che tale metodo fu inefficiente a ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] le quali spesso amavano autodefinirsi 'democratiche', ma facendo ogni sforzo per opporsi all'allargamento delle maglie delle leggielettorali, almeno fino a che la domanda delle classi popolari fosse resistibile.
Anche per questa vicenda, ogni paese ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] per finanziare non solo tale politica, ma anche la campagna elettorale (ovvero i versamenti di denaro ai principi elettori) per ; poi gli Stati Uniti nel 1862. In Italia, con legge del 14 luglio 1864, venne istituita un'imposta di ricchezza mobile ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] in rapporto al capitale sottoscritto, e aveva pertanto diritto elettorale passivo e attivo, eleggeva e revocava gli organi sociali trovò terreno fertile anche in Francia, dietro l'incentivo della legge del 1917: nel 1983 le 38 banche regionali e la ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] Commissione, è di porre il veto sull'intero disegno di legge in discussione, il che è naturalmente una questione molto più seria nazionale i consumatori, a causa del loro potere elettorale, possono riuscire a controbilanciare il potere dei produttori ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] a sé o ad altri in occasione di consultazioni elettorali".
In ambito statunitense, l'Organized crime control act gangs aventi a oggetto droga o considerati particolarmente violenti. La legge definisce come ‟banda criminale di strada" un gruppo o una ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...