OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] gruppi nazionalisti. Nell’ottobre 1920 aderì al comitato elettorale ‘Pace, libertà, lavoro’, costituito a Bologna fatta oggetto allora di una campagna persecutoria che culminò nella legge del novembre 1925, con cui venne decretato lo scioglimento di ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] alla vita politica: firmatario del Programma del Comitato elettorale di Forlì compilato da Saffi (maggio 1848), assunse . in qualità di ministro guardasigilli fu la stesura della legge, approvata dalla Costituente per acclamazione nella seduta del 27 ...
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Il caso dei «due marò". Sviluppi recenti
Natalino Ronzitti
La vicenda dei due marò, a quattro anni dall’incidente della Enrica Lexie, non si è ancora conclusa. Il governo italiano ha internazionalizzato [...] era stato aperto dalla decisione indiana di non applicare la legge sul terrorismo marittimo (cosiddetto Sua Act) che dà attuazione alla riconsegna dei marò rientrati in patria in licenza elettorale (2013). Era poi ripiegata sul negoziato diretto ...
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GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] furono gli interventi del G. nel dibattito parlamentare, in particolare a proposito dei progetti di legge sulla riforma elettorale del 1882 (quando sostenne la possibilità per ogni cittadino di impugnare la decisione della Commissione provinciale ...
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primarie, elezioni
primàrie, elezioni locuz. sost. f. pl. – Le e. p. costituiscono un procedimento elettorale utilizzato per permettere agli elettori di scegliere i candidati a cariche pubbliche o interne [...] e privatistica e, di conseguenza, non hanno valore vincolante. Solo la Regione Toscana, avvalendosi delle prerogative di autonomia concesse dalla legge regionale, ha introdotto una normativa (l. r. 70/2004 e l.r. 16/2005) volta a promuoverle e a ...
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Zanardelli, Giuseppe
Giurista e politico (Brescia 1826-Maderno, Brescia, 1903). Partecipò ai moti del 1848 e l’anno successivo prese parte alle «Dieci giornate» di Brescia. Si rifugiò in Toscana, dove [...] dal 1860, ministro dei Lavori pubblici (1876-77) e degli Interni (1878), fu relatore (1880) della proposta di legge sulla riforma elettorale e ministro della Giustizia (1881-83). Contro il trasformismo di A. Depretis Z. rivendicò la funzione autonoma ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...