Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] del fenomeno mafioso e della sua lotta.
Le tornate elettorali degli anni 1970 e 1980 confermarono le propensioni politiche ISTAT del 2020, ripartiti in 82 comuni).
Nel 2014, con la legge 7 aprile n. 56, entrata in vigore il 1°gennaio 2015, la ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] posizioni alte, era gradualmente andato calando. Alla tornata elettorale del 1976, inoltre, il PCI divenne secondo partito ISTAT del 2020, ripartiti in 41 comuni). Nel 2014, con la legge 7 aprile n. 56, entrata in vigore il 1°gennaio 2015, ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] Intanto nel paese veniva approvata la nuova legislazione elettorale che prevedeva un sistema proporzionale con liste bloccate nell’arcipelago del Bahrein dove contestualmente si applicava la legge marziale. Nel corso dell’anno si scongiurava il ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] istigazione a delinquere (art. 414), l’istigazione a disobbedire alle leggi (art. 415), l’associazione a delinquere (art. 416), l’associazione di tipo mafioso (art. 416 bis), lo scambio elettorale politico-mafioso (art. 416 ter), la devastazione e il ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] eletto a suffragio diretto. Infatti, già la più lontana legge di riforma dell’ordinamento locale (l. 142/1990, art dell’autonomia delle stesse la disciplina della legislazione elettorale, degli organi di governo e delle funzioni fondamentali ...
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(cinese Xianggang) Regione amministrativa speciale della Cina (1104 km2 con 6.864.346 ab. nel 2006), ex colonia britannica. È costituita dall’omonima isola nel Mar Cinese Meridionale, di fronte alle coste [...] . Nel 2004 la Cina stabilì che ogni riforma politico-elettorale a H. avrebbe richiesto la sua esplicita approvazione: ciò con l'approvazione parlamentare, nel marzo 2024, di una nuova legge sulla sicurezza che, tra gli altri punti, prevede pene più ...
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Politico statunitense (n. Honolulu 1961). Esponente del Partito democratico, è stato eletto nel novembre 2008 presidente degli Stati Uniti d'America e rieletto nel novembre 2012. Nel 2009 gli è stato conferito [...] al 2004 ha insegnato diritto costituzionale presso la scuola di legge dell'univ. di Chicago.
O. si è accostato alla social network è riuscito a raccogliere fondi per la campagna elettorale, accompagnata da un forte consenso mediatico, e a ottenere ...
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Diritto
Il capo dell’amministrazione comunale e, in quanto tale, organo esecutivo del Comune. È membro del consiglio comunale e nomina i componenti della giunta. Dapprima eletto dal consiglio comunale, [...] il sindaco sovrintende alla tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e agli adempimenti demandatigli dalle leggi in materia elettorale, di leva militare e di statistica.
È stato inoltre ampliato il potere del sindaco di emanare ordinanze ...
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Rivoluzionaria e teorica del socialismo polacca naturalizzata tedesca (Zamość, Polonia, 1870 - Berlino 1919). Di origine ebraica, costretta all'esilio per motivi politici (1889), a Berlino aderì al Partito [...] per sfuggire a un arresto, studiò economia politica e legge (1889-96) a Zurigo, sostenendo posizioni decisamente generale e sull'atteggiamento da prendersi verso la riforma elettorale allora proposta da Bethmann-Hollweg. Durante la guerra, ...
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Uomo politico (Londra 1782 - Wiseton Hall, Nottinghamshire, 1845), più noto col nome di lord Althorp che egli portò fino al 1834, quando successe nel titolo al padre. Sostenitore della politica di W. Pitt, [...] mantenere unite in Parlamento le fazioni whig nella battaglia per l'approvazione del progetto di riforma elettorale. Nel 1833 fu autore della legge che limitava l'impiego della manodopera infantile nell'industria (Althorp's Act). Passato ai Lords nel ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...