CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] per la formazione delle tabelle delle circoscrizioni dei collegi elettorali (4 marzo 1921).
Della sua intensa attività parlamentare va ricordata la presentazione dei disegni di legge relativi alla tassa sulle successioni e sulle donazioni, al ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] lo scrutinio dei tre maggiori uffici ed era presente nella portata elettorale del 9 febbr. 1367. Il 26 giugno di quell'anno che avevano ricoperto l'ufficio del priorato.
In base alla legge statutaria, l'immunità era riconosciuta fino a un anno dal ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] 1805 - in deroga per la prima volta alla legge che voleva i prefetti di provenienza esterna ai dipartimenti loro V (1912), pp. 691-716; T. Casini, La prima sessione del Collegio elettorale dei dotti, in Archiginnasio, IX (1914), pp. 291, 361-379; X ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] degli studenti e nel marzo 1861 conseguì la laurea in legge. Entrato nel giornalismo, collaborò ai fogli mazziniani L'Unità di programmi di conciliazione sociale, l'indipendenza elettorale del Partito socialista e un'opposizione sistematica ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] , Rimini 1847) e aveva salutato con favore la legge toscana sulla stampa (Ragionamento sulla convenienza e necessità della in vista della quale il G. presiedette un comitato elettorale che propagandò il principio del suffragio universale e della forma ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] del testo unico di legge e nella preparazione del nuovo regolamento per l'attuazione della legge sui tributi degli spiriti" fu eletto deputato alla Camera, prima per il secondo collegio elettorale di Perugia, poi per il primo, ricoprendo tale carica ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] l'accento posto sull'osservanza della legge come principio interiore, la sottolineatura positiva 1946), venne eletto nella direzione; in quella sede avversò l'accordo elettorale con il movimento dell'Uomo qualunque, dando vita a una corrente ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] Giolitti. Propose il 1' dic. 1920 i disegni di legge sull'ordinamento giudiziario, sull'ordinamento della professione di avvocato e sulla riforma delle circoscrizioni giudiziarie.
Nel discorso elettorale pronunciato a Catanzaro il 15 maggio 1921 il F ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] prime elezioni a scrutinio di lista e con il corpo elettorale allargato, la sua candidatura fu sostenuta da diversi comitati Club d'Italia.
Nel 1889, dopo il varo della nuova legge comunale e provinciale, il G. guidò la lista moderata nelle votazioni ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] capitano di Orsanmichele per un anno, il 25 settembre conservatore di Legge. Il 27 ott. 1456 partecipò a una pratica riunita per il 1434. Nel tentativo di far approvare la proposta elettorale, la Signoria fece pressione per una votazione palese nel ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...