BALDUCCI, Alessandro
Gastone Manacorda
Nato a Rimini il 6 febbr. 1858, si accostò giovanissimo al movimento socialista, sotto l'influenza di Andrea Costa e di Giovanni Pascoli. Arrestato nel 1879 sotto [...] Internazionale, fu prosciolto in istruttoria. Nel 1882 si laureò in legge nell'università di Bologna, e quindi, dal 1884, si , fu poi sempre rieletto nelle elezioni successive. Nelle lotte elettorali politiche dal 1890 al 1900 il B. volle sempre, ...
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ALBANI, Felice
Renzo De Felice
Nato a Milano il 22 luglio 1852 da G. Battista, uomo politico, giornalista, studioso di problemi sociali, fu uno dei principali rappresentanti del repubblicanesimo italiano [...] XIV congresso operaio (1874) fu relatore del progetto di legge di tutela degli operai nelle fabbriche e per l'indennizzo vita al Partito mazziniano intransigente e astensionista sul piano elettorale, che però non ebbe mai grande peso politico.
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DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] valutazione del vescovo, la partecipazione dei cattolici alla competizione elettorale, il D. si presentò candidato ad Affori, in da parte del governo Giolitti, di un disegno di legge che istituiva il monopolio statale in questo settore incontrò la ...
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BRIANI, Vincenzo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 14 sett. 1587, da Girolamo di Ludovico e da Contarina Contarini di Nicolò. Di Girolamo si ricorda la podestaria a Lendinara: scaduto l'incarico, il [...] incoscienza e leggerezza che di deliberata volontà di violare la legge, gli tolse ogni possibilità di carriera politica. Era Consiglio dei dieci accusava esplicitamente il B. di broglio elettorale, "ciò commettendo scientemente, con mal esempio, con ...
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Reform acts
In Inghilterra, le leggi approvate dal Parlamento nel sec. 19° per la riforma del sistema di elezione dei membri della Camera dei comuni. Il primo e più importante R.a. (1832) provvide alla [...] dei nuovi centri industriali e, con l’abbassamento del censo elettorale, si raddoppiò il numero dei votanti, garantendo l’accesso al estendendo il suffragio anche ai lavoratori agricoli. Con una legge successiva e separata (1885), si procedette a una ...
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Saenz Pena, Roque
Sáenz Peña, Roque
Politico argentino (Buenos Aires 1851-ivi 1914). Avvocato, nel 1892 divenne ministro degli Esteri, dopo essere già stato ambasciatore in Uruguay e in Spagna. Delegato [...] ambasciatore a Roma. Tornato (1909) in patria per la campagna elettorale, fu eletto presidente della Repubblica nel 1910 e mantenne la carica fino alla morte. Nel 1912 promosse una legge che rese il voto segreto e obbligatorio per tutti i ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...