FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] a quelle del ministero delle Finanze, entrambi ristrutturati con legge organica del 10 genn. 1817. La promozione in buona amministrazione" (p. 38). Settembrini criticava ancora le misure finanziarie prese dal re e dal F., in particolare le modalità ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] quegli anni, maturava il distacco da A. Depretis e dalla politica finanziaria di A. Magliani e che, chiamato a reggere il Tesoro (8 G. presentò il 23 novembre alla Camera un disegno di legge per l'imposta progressiva sul reddito che dava corpo a una ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] razziale del nazismo ebbe evidenti contraccolpi sull'attività finanziaria del Levi. Le prime avvisaglie si ebbero -, nell'ottobre 1940, la cosiddetta "arianizzazione" sulla base della legge 1024 del 17 luglio 1939: in tal modo, malgrado fosse figlio ...
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GUIDI DI BAGNO, Alessandro
Patrizia Fracchia
Nacque a Ferrara il 9 dic. 1833 dal marchese Andrea Carlo e dalla marchesa Luigia Trotti.
L'antica famiglia dei Guidi all'epoca aveva due ramificazioni, [...] attività bonificatoria erano però profondamente mutati. La nuova legislazione sulle bonifiche (legge Baccarini, 1882; legge Genala, 1886) assicurava un ampio concorso finanziario dello Stato e degli enti locali nell'esecuzione di nuove bonifiche. Una ...
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DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] di sequestro fosse stato preso per contravvenzione alla legge sui diritti d'autore, ma si può ragionevolmente blocco forzato dell'attività che influì ulteriormente sulla stabilità finanziaria della casa; tuttavia fu evidentemente possibile trovare un ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] della vita fiorentina. Egli pensava che attraverso queste leggi la società nella quale viveva e poi tutta l Milano 1931, I, pp. 253, 263, 275, 300; L. F. Marks, La crisi finanziaria a Firenze dal 1494 al 1502, in Arch. stor. ital., CXII (1954), p. 56; ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] aperto la sua casa per conferenze di giovani dotti in materia di legge e riti ecclesiastici, favorendo così la diffusione di quella fama di erudito dovuto curare l'adempimento della riforma finanziaria appena avviata da Benedetto XIV.
Inizialmente ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] Per il ministro le caratteristiche essenziali del suo progetto, trasformato in legge il 29 giugno 1882, erano in primo luogo la necessità di Tesoro A. Magliani, preoccupato per la situazione finanziaria.
Indubbiamente il 1884 era stato un anno di ...
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DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] ' Ricci, anche l'ideatore. La gabella era stata istituita, con legge del Senato dei quarantotto, l'8 ott. 1552 per far fronte rilevanti: infatti, in previsione della guerra, la politica finanziaria di Cosimo I era stata rivolta all'accumulazione di ...
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DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] anni, di ruotare da S. Giorgio agli uffici economico-finanziari della Repubblica: cosi, tra il 1594 e il 1617, le orazioni furono pronunciate in palazzo da Lelio Levanto, dottore in legge, e in duomo dal gesuita Tomaso Reina, giunto appositamente da ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanziaria
finanziària s. f. [femm. sost. dell’agg. finanziario]. – 1. Società finanziaria: si è rivolto a una finanziaria. 2. Legge finanziaria: il governo ha presentato la nuova finanziaria.