DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] dugento; l'anno seguente fu chiamato a far parte dei Conservatori di legge; nel 1558 dei Capitani di parte, nel 1560 dei Nove conservatori D. da una proficua attività mercantile e finanziaria, caratterizzata da investimenti mobiliari ed immobiliari ...
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CARLI-RUBBI, Agostino Giovanni
Sergio Cella
- Nato a Venezia nel giugno 1748dal primo matrimonio di Gian Rinaldo Carli con Paola Rubbi, fu tenuto a battesimo dal futuro doge Marco Foscarini che era [...] i suoi studi nel settembre '68, dimostrando predilezione per la legge. Il padre avrebbe desiderato fare di lui, un funzionario statale, gli fossero sufficienti a vivere.
La sua situazione finanziaria era nuovamente misera e si aggravò con le inutili ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] sollevati dagli intendenti e sorti dall'applicazione della legge del 5 maggio 1731 sulla perequazione dei beni 'Archivio). Per le fonti che riguardano invece la politica economica e finanziaria, i progetti e le commissioni in cui il B. fu impegnato ...
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GIOVANOLA, Antonio
Barbara Modugno
Nacque a Cannobio, sulla riva piemontese del lago Maggiore, il 2 febbr. 1814, da Andrea e Anna Zaccheo, appartenenti entrambi ad antiche e stimate famiglie di agricoltori. [...] soprattutto nelle discussioni di natura economica e finanziaria, collocandosi nella vasta area moderata e liberale due di Biandrate.
Nel gennaio 1856, quale relatore del disegno di legge per il prestito di 30 milioni per far fronte alle spese per ...
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Saint-Simon, Claude-Henri de Rouvroy, conte di
Pensatore politico francese (Parigi 1760-ivi 1825). S.-S. può essere considerato, a buon diritto, il fondatore del positivismo sociale, ossia di quella [...] francese, li recuperò attraverso la speculazione finanziaria sotto il Direttorio per poi perderli nuovamente pensatore francese è infatti convinto di aver scoperto la «legge» dello sviluppo storico, consistente nell’alternarsi di epoche organiche ...
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BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] a stipulare nella capitale francese, per conto proprio e come rappresentante dell'alta finanza francese, notevoli e assai proficui affari, finanziari e industriali.
Non si conoscono il luogo e la data della sua morte.
Fonti e Bibl.:Arch. di Stato di ...
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Magliani, Agostino
Uomo politico (Laurino, Salerno, 1824 - Roma 1891). Laureato in giurisprudenza nel 1845, tre anni più tardi entrò nell’amministrazione finanziaria del Regno borbonico. Rimasto sostanzialmente [...] 1880, ma la tassa fu in realtà abolita totalmente solo nel gennaio 1884). Su questa stessa linea si posero la legge sul riordinamento dell’imposta fondiaria, entrata in vigore nel marzo 1886, e l’abolizione nel 1881 del corso forzoso della moneta ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanziaria
finanziària s. f. [femm. sost. dell’agg. finanziario]. – 1. Società finanziaria: si è rivolto a una finanziaria. 2. Legge finanziaria: il governo ha presentato la nuova finanziaria.