BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] . - schierati decisamente all'opposizione. Il B. tuttavia non sostenne incondizionatamente la politica finanziaria del Magliani: ne appoggiò, ad esempio, il disegno di legge sull'abolizione del macinato, che, a suo dire, favoriva i mugnai e nuoceva ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] parte di una commissione per lo studio dei progetti di legge sulle assicurazioni sociali, e relatrice con B. Buozzi sull'" 1911), al quale essa presentò la relazione morale e finanziaria, ribadì l'analisi classica della mezzadria e la posizione ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] -democratica in materia di politica economica e finanziaria. Contraddizione più apparente che reale, se .067 voti riportati dalla sua lista; onde egli, in base alla nuova legge elettorale, ottenne in tutto 66.755 voti. Nominato il 23 giugno 1919 ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] amici appassionati dell’opera di S. Tommaso, che leggevano nei testi originali secondo l’insegnamento di Montini di considerare cellulosa (1939-42) e all’attività e gestione finanziaria di alcune aziende chimiche (Arenella, Società italiana potassa, ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] impegno di non levare truppe e di non adottare provvedimenti finanziari senza il consenso delle camere, di non operare ingerenza modo tale da fare emergere la volonté générale («La legge è espressione della volontà generale. Tutti i cittadini hanno ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] un sistema di leggi speciali (sulle quali Pais Serra concordava), ma soprattutto un’amministrazione autonoma sostenuta da nuovi istituti di credito a capitale nazionale e straniero. Quelle proposte di autonomia finanziaria rappresentavano la sintesi ...
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BRIGANTI-BELLINI, Bellino
Bruno Di Porto
Nacque a Osimo (Ancona) l'8 nov. 1819 dal nobile Camillo e da Costanza Rotigni; il padre aveva aggiunto il secondo cognome perché adottato e istituito erede, [...] L. De Angelis, s'interessò di scienze economico-finanziarie e di agraria, applicando nuove tecniche nelle proprietà terriere recalcitranti alla disciplina dello Stato unitario.
Presentò disegni di legge (ad es., nel luglio 1862 il progetto per il ...
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PELLICANI, Giovanni
Giuseppe Saccà
PELLICANI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Ruvo di Puglia (BA) il 12 settembre 1932 da Anna Cantatore, insegnante, ed Emilio, ragioniere. Primo di cinque fratelli, [...] furono: la politica tributaria nazionale, la riforma finanziaria dei Comuni e un impegno costante sui all'approvazione in Consiglio comunale di un documento essenziale per attivare la legge speciale per Venezia (171/73) che, passato grazie al voto ...
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Vedi La politica del cambiamento: un bilancio dell'era Zapatero dell'anno: 2012 - 2013
Anna Bosco
Nel luglio 2000 José Luis Rodríguez Zapatero, uno sconosciuto deputato di León neanche quarantenne, viene [...] per mettere fine alla violenza una volta per tutte; la ‘legge sulla memoria’, che per la prima volta offre un risarcimento luce nel secondo mandato di Zapatero, quando la crisi finanziaria internazionale genera in Spagna una frenata più brusca che ...
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BONFIGLIOLI (Bonfioli), Rodolfo
Clara Gennaro
Figlio di Antonio, di famiglia di origine ferrarese, nacque a Bologna non si sa precisamente in quale anno. Studiò legge a Roma, ove si laureò nel 1557 [...] lo dice l'ambasciatore veneto Giovanni Cornaro nella sua relazione di Roma del 1581 - il B. condusse una politica finanziaria, volta alla riaffermazione dei diritti feudali pontifici, tanto decisa che secondo Traiano Boccalini "s'acquistò un odio de ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanziaria
finanziària s. f. [femm. sost. dell’agg. finanziario]. – 1. Società finanziaria: si è rivolto a una finanziaria. 2. Legge finanziaria: il governo ha presentato la nuova finanziaria.