Chimico svedese (Wäfversunda 1779 - Stoccolma 1848). Fu tra i protagonisti della chimica della prima metà dell'Ottocento. Nel campo inorganico isolò diversi elementi e di molti determinò in modo accurato [...] principali campi della chimica: chimica organica e inorganica, chimica fisica e elettrochimica. Dal punto di vista teorico fu un , con numerosi esperimenti, la validità della legge delle proporzioni multiple, fondamentale per l'interpretazione ...
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Fisico (Königsberg 1868 - Monaco 1951). Prof. (1897) di matematica e di meccanica tecnica a Clausthal e ad Aquisgrana, quindi (1906) di fisica teorica a Monaco. Socio straniero dei Lincei (1929). [...] nel 1906, la chiamata a Monaco come prof. di fisica teorica. A S., uno tra i maggiori fisici matematici del suo tempo, è dovuto, in questo primo emissione e assorbimento delle frequenze spettrali secondo la legge dei "salti" quantici. Nel 1916 S. ...
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Pensatore della tarda scolastica (Oresme, Bayeux, 1320 circa - Lisieux 1382). Insigne rappresentante della rinascita scientifica e naturalistica suscitata dall'occamismo nel sec. XIV. Notevole fu la sua [...] asse (Le livre du ciel et du monde), accennando anche alla possibile unificazione della fisica celeste e terrestre con identiche leggi. Particolarmente significativo il suo Tractatus de configurationibus formarum e le Quaestiones sulla geometria di ...
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Biologo (Hynčice, Moravia, 1822 - Brno 1884); al secolo Johann, cambiò nome quando fu ammesso al noviziato (1843) nel monastero agostiniano di San Tommaso a Brno di cui nel 1868 fu nominato abate. Compì [...] problemi dell'ibridazione; insegnò poi per un anno matematica e fisica nel ginnasio di Znojmo come supplente e tentò, senza riuscirvi aver tentato inutilmente di verificare la validità delle sue leggi su altre piante (in particolare Hieracium) e sulle ...
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aggregazióne, stati di In fisica, modo di associarsi e d’interagire delle molecole costituenti un corpo o una sostanza, che determina parte delle proprietà macroscopiche del corpo stesso. L’esperienza [...] : l’elasticità, la viscosità, l’isotropia chimica e fisica, che permettono di delimitare gli stati di a. tra di gas reale, aeriforme al di sopra della temperatura critica; i) stato di gas ideale che segue rigorosamente la legge dei gas perfetti. ...
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Fisico e psicologo tedesco (Gross-Särchen, Lusazia, 1801 - Lipsia 1887); prof. di fisica all'univ. di Lipsia (1834), dovette ritirarsi (1839) per gravi condizioni di salute. Guarito, riprese attivamente [...] mondo fisico e mondo psichico; perciò essa segna, in certo modo, la nascita della psicologia sperimentale. La legge psicofisica della sensazione al logaritmo dello stimolo. Su tale legge, naturalmente approssimata, si basa l'introduzione delle unità ...
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Matematico e filologo (Stettino 1809 - ivi 1877). Insegnò per un biennio alla Gewerbeschule di Berlino, e dal 1836 nelle scuole medie di Stettino. Il suo nome è legato particolarmente agli studî matematici. [...] Si occupò di fisica teorica e sperimentale (elettrodinamica, cromatica, acustica), ma soprattutto di geometria; è il Wörterbuch zum Rig-veda (1873-75). Porta il suo nome la legge secondo la quale in greco se due fonemi aspirati si trovano all'inizio ...
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Medico francese (Cassineuil 1857 - Bordeaux 1925). Prof. di fisica biologica e di elettricità medica a Bordeaux, fu studioso e vittima delle radiazioni Roentgen. In collab. con l'istologo L. Tribondeau [...] periodo cariocinetico e sarebbe tanto maggiore quanto meno la cellula è differenziata dal punto di vista morfologico e funzionale. Questa legge, ancor oggi accettata, sia pure con limitazioni, serve di guida alla roentgenterapia e alla radiumterapia. ...
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Fisico inglese (Dewsbury 1879 - Alton 1959), prof. nell'univ. di Princeton, USA (1907-13) e direttore dell'Istituto fisico del King's College a Londra. Scoprì (1901) la legge dell'emissione termoelettronica [...] i della corrente anodica di un diodo a vuoto alla temperatura termodinamica T del catodo in condizioni di saturazione; tale legge gli valse il premio Nobel per la fisica nel 1928; compì inoltre varie ricerche sullo spettro molecolare dell'idrogeno. ...
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Chimico tedesco (Berlino 1802 - ivi 1870); allievo di J. Berzelius, fu prof. di chimica fisica a Berlino. Si occupò di problemi di chimica organica e inorganica (sale di M., complessi del platino, derivati [...] le sue ricerche sulla piroforicità presentata dai metalli del gruppo del ferro allo stato suddiviso e i suoi studî sperimentali sulle proprietà dei gas. S'interessò anche di problemi di fisica, elettrochimica e aerodinamica (effetto M., legge di M.). ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....