. Macchina elettromagnetica destinata alla accelerazione di elettroni (raggi beta) fino ad energie molto elevate, per ricerche di fisica nucleare. Si fonda sull'applicazione della legge dell'induzione [...] elettromagnetica di Faraday. Secondo tale legge, se in una maniera qualsiasi viene fatto variare il flusso Φ (H) del campo elettromagnetico concatenato con un conduttore a forma di spira aperta, ai capi di esso si manifesta una forza elettromotrice ...
Leggi Tutto
Nato a Ribemont in Piccardia il 17 settembre 1741, morto a Bourgla-Reine il 29 marzo 1794. Studiò a Reims e al collegio di Navarra. A sedici anni discuteva una tesi di matematica; a ventisette un volume [...] la Convenzione votò il suo arresto e lo dichiarò fuori della legge. Egli riparò presso un'amica di Parigi, la signora che deve rendere la "raison populaire" è la scienza fisica e matematica da un lato, la giustificazione razionalistica dei principî ...
Leggi Tutto
LOMONOSOV, Michail Vasil′evič
Antonij Vasiljevic Florovskij
Scienziato e scrittore russo, nato l'8 novembre 1711 nel villaggio di Denisovka (che poi prese nome da L.) sull'isola di Kurostrov presso [...] delle scienze minerarie e metallurgiche. A Marburgo studiò chimica e fisica presso Cristiano Wolf, e a Freiberg sotto la guida di J sotto la forma di "teoria cinetica dei gas"; 3. la legge della conservazione della materia, formulata da L. nel 1748 e ...
Leggi Tutto
QUETELET, Adolphe-Jacques-Lambert
Luigi GALVANI
Astronomo e statistico belga, nato a Gand il 22 febbraio 1796, morto a Bruxelles il 17 febbraio 1874. Professore di matematica al Collegio reale di Gand [...] si dà di un uomo per ciò che concerne il suo aspetto fisico, la sua figura morale, il suo stato sanitario è sempre implicitamente deviazioni si distribuiscono molto spesso in conformità alla legge normale degli errori. Le regolarità statistiche nella ...
Leggi Tutto
RUBBIA, Carlo
Marco Rossi
Fisico italiano, nato a Gorizia il 31 marzo 1934. Terminato il liceo a Pisa, dopo un breve periodo di studi d'ingegneria presso il politecnico di Milano, ha frequentato la [...] dei fasci di antiprotoni) a ottenere il premio Nobel. Nella presentazione ufficiale del premio fatta dal fisico G. Ekspong dell'Accademia delle Scienze svedese si legge: "Un vecchio sogno è stato realizzato quando al CERN sono stati scoperti i W e lo ...
Leggi Tutto
MERSENNE, Marin
Ettore BORTOLOTTI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Teologo e scienziato francese, nato a Oizé (Sarthe) l'8 settembre 1588, morto a Parigi il 10 settembre 1648. Al collegio di La Flèche [...] dubbi, le opinioni o le ipotesi. Il suo carteggio, che si legge nelle opere di Descartes, di P. Fermat, del Huygens, del universelle contiene inoltre un grande numero di questioni meeeaniche e fisiche, ma non un vero e proprio trattato; tale è ...
Leggi Tutto
WHEATSTONE, Sir Charles
Giorgio Diaz de Santillana
Fisico inglese, nato a Gloucester nel febbraio 1802, morto a Parigi il 19 ottobre 1875. Da giovane fu fabbricante di strumenti musicali, e si segnalò [...] chimica spettroscopica. Nominato nel 1834 professore di fisica al King's College di Londra, concepì altri due vertici è inserito il galvanometro G.
Si dimostra facilmente mediante la legge di Ohm che, se è soddisfatta la relazione:
(e solo in questo ...
Leggi Tutto
SCHWARZSCHILD, Karl
Lucio Gialanella
Astronomo, nato a Francoforte sul Meno il 9 ottobre 1873, morto a Potsdam l'11 maggio 1916. Dopo avere studiato nelle scuole pubbliche della città natale e di Strasburgo, [...] stellari: tra i risultati conseguiti è da ricordare la legge che l'effetto fotografico è proporzionale a Itp, dove l'interferometro per la misura delle stelle doppie.
Nel campo della fisica solare lo Sch. emise (1906) una teoria sull'equilibrio ...
Leggi Tutto
JOVELLANOS, Gaspar Melchor de
Mario CASELLA
Statista, economista, letterato spagnolo, nato a Gijón nelle Asturie il 5 febbraio 1744, mDrto a Puerto de Vega il 27 novembre 1811. Studiò leggi ad Avila [...] honrado (1774) mise in rilievo le antinomie tra la legge vigente e i principî consuetudinarî. Con il gruppo innovatore dei 'Istituto asturiano per l'insegnamento della matematica, della fisica, della mineralogia e della nautica. Scienza e letteratura ...
Leggi Tutto
È la proprietà fondamentale della sostanza vivente di reagire a cambiamenti dell'ambiente immediato, che sogliono dirsi stimoli, o delle sue relazioni con questo, presentando caratteristici mutamenti del [...] ), oltre che dalla costituzione chimico-fisica, del sistema protoplasmico differenziato che allora di diversa reattività del sistema. Questo fatto parrebbe contraddire la legge del tutto o nulla. Ma la contraddizione può essere solo apparente ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....