Fisico francese, nato a Sèvres nel 1889, morto a New York nel 1969. Figlio del fisico M. Brillouin, fu professore di Fisica teorica prima alla Sorbona (1928) e poi al Collège de France (1932). Nel 1941 [...] di B.) dopo la diffusione, è possibile determinare la legge di dispersione dei fononi nel materiale. L'avvento della tecnologia (contemporaneamente ma indipendentemente a P. Debye) la legge quantistica generale del paramagnetismo. B. ha contribuito ...
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L'accelerazione è una grandezza fisica che misura la rapidità con cui la velocità varia col tempo. Per precisarne il concetto, consideriamo un punto M che si muova con velocità variabile col tempo. Se [...] che, conoscendo la forza che determina il moto di un punto materiale, si può subito conoscerne l'accelerazione. Infatti, la seconda legge della dinamica (v.) dice che l'accelerazione di un punto materiale è data dal rapporto tra forza e massa, cioè ...
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Nacque a Parigi l'11 marzo 1822. Precocissimo, conseguì nel 1839 il dottorato in scienze. Nel 1849 pubblicò un trattato elementare di aritmetica, e nel 1850 un trattato di algebra, i quali ebbero una grande [...] per quarant'anni. Sono classiche le sue memorie di fisica matematica, sui sistemi tripli di superficie ortogonali, da Keplero non avesse dedotto dall'osservazione che una sola delle tre leggi, quella cioè che i pianeti descrivono delle ellissi di cui ...
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SPIR, Afrikan
Heinrich Levy
Filosofo, nato presso Elisavetgrad nella Russia meridionale il 15 novembre 1837, morto il 26 marzo 1890 a Ginevra. Prima allievo ufficiale di marina, visse poi nel suo latifondo [...] conoscenza di tale carattere ingannevole e anormale della natura fisica e della natura degli individui ci rivela la nostra e normale, e il mondo temporale e mutevole, soggetto alla legge di causalità. Questa libertà consiste nel volere e fare il ...
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SNELLIUS
Giorgio Diaz de Santillana
. Matematico, nato a Leida nel 1591 (o, secondo M. Cantor, nel 1581), morto ivi nel 1626. Il suo vero nome era Willebrord Snell van Roijen. Come già il padre suo [...] chiamato rumbus (v. lossodromia).
Infine il nome dello S. è legato in fisica alla legge della rifrazione, da lui stabilita per via sperimentale, e che è detta anche legge del Descartes, in quanto fu pubblicata da questo nel 1637, mentre la scoperta ...
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Rabbino spagnuolo, nato a Barcellona verso il 1235-40, morto verso il 1310. Capo del rabbinato della sua città, fu uno dei più celebrati e dei più autorevoli rabbini del suo tempo, e a lui si rivolgevano [...] Barcellona un solenne bando di scomunica contro chi studiasse fisica o metafisica prima di aver compiuto il 25° anno (per le edd. v. più avanti); 2° Tōrat ha-Bayit (La legge della casa), opera rituale, in due redazioni; 3° ‛Abōdat ha-Qòdesh (Il ...
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Nato forse a S. Severina di Calabria, arcidiacono di Catania (1156), consigliere e, dopo la tragica morte del grande ammiraglio Maione, primo ministro di Guglielmo I (nov. 1160-1162), fu tra i migliori [...] libro della Metereologia, che in Occidente iniziò la conoscenza della fisica aristotelica, e fu il primo divulgatore dei due dialoghi platonici (1156), compiuti in Palermo e diretti, come si legge in uno dei due prologhi che l'accompagnano, a un ...
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MERCURIO
Luigi Carnera
. Astronomia. - È, fra i pianeti noti appartenenti al sistema solare, il più piccolo di mole e di massa, superando di poco la nostra Luna. Nel suo giro intorno al Sole si muove [...] moto di Mereurio, è notevole il fatto che la legge newtoniana, pure tenendo conto delle perturbazioni inflitte da tutti di M., in Astron. Nachrichten, XXIII; id., Sulla rotazione e sulla costituzione fisica di M., in Rend. R. Acc. dei Lincei, s. 4ª, V ...
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Sotto questa denominazione, consacrata dalla recente legislazione italiana (art. 230 del testo unico sull'istruzione elementare, post-elementare e sulle sue opere d'integrazione, approvato con r. decr. [...] aprile 1928; art. 164 e 165 del regolamento per l'esecuzione della legge 10 dicembre 1925, n. 2277, sulla protezione e l'assistenza della sia corrispondente per intensità e durata alla potenzialità fisica e alla tolleranza dei singoli alunni e lo ...
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Fisico, discendente dalla famiglia ducale, nato a Parigi il 15 agosto 1892. Licencié in lettere nel 1910, si rivolse presto a studî scientifici, sotto l'influenza del fratello maggiore Maurice (v. sotto). [...] di N. Bohr e sulla teoria dell'assorbimento (legge di Bragg-Peirce), poi altri con A. Dauvillier meccanica ondulatoria, nella quale s'inquadrano quasi tutti i progressi della fisica contemporanea: i principali sviluppi della teoria si devono a L. de ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....