La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] (170).
Il Sarzina, forte dell'appoggio e delle commesse grandi biblioteche non erano tuttavia appannaggio esclusivo del patriziato: una delle maggiori, per numero e qualità dei chi ha libri, li ha perché li legge o perché li ha ereditati. I quadri ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] non bello ma dall'aria forte e spavalda. La paga deigrandi stabilimenti"(75). Nel 1890 si registrano 623 donne iscritte ai SS. Giovanni e Paolo, 80 a S. Margherita, 54 ai Catecumeni e il numero ai 9 anni che sappiano leggere e scrivere. Dopo un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] incoronazione, sebbene, a quanto si legge nel prologo, siano state compilate tra sapere tecnico ben strutturato, con forti implicazioni matematiche e, dall'altro lato numerodei divulgatori che scrivevano in versi, e che godevano di grande popolarità ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] una forte ripresa 98); nell'inverno successivo, il numerodei pasti salì a 327.000, deigrandi gruppi monopolistici, Montecatini ed Edison(255). Una connessione - quell'"e quindi" - negata non soltanto dai presentatori della proposta di legge ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] oggi mancò all'esorbitante numero di 99 funzioni, finito) e con forte connotazione di colore deigrandi compositori moderni e quella dei capilavori che i nostri classici maestri dei '45 in applicazione delle leggi razziali). La melodia cantata ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] se l'arte degli ingegneri subì l'influenza deigrandi meccanici arabi, come, per esempio, i Banū contenente l'astro da osservare, e vi si legge l'angolo compreso tra il lato in cui sono molto forte nel Medioevo, attestata sul dorso di numerosi ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] architettonica rinascimentale aveva ricevuto un forte impulso dall'opera di Vitruvio sulle sue leggi, matematiche e fisiche, l'antica scienza del numero sonoro.
Terminus di Ortelio fu il primo deigrandi atlanti del tardo Cinquecento e rimase ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] deinumeri che rappresentano i ‛segni' o attributi di Dio).
Oltre quest'insieme di tradizioni che si riallacciano alle ‛scienze della vita', la tradizione orale ha in sé anche un aspetto epico-storico e ‛letterario' che delinea le vicende deigrandi ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] altri grandi comuni, leggere il nuovo assetto urbano sulla base del modello dei cerchi forte. I suoi settori produttivi sono quelli che a livello comunale presentano il più alto numero di addetti: il settore della produzione e prima trasformazione dei ...
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La scienza in Cina: i Ming. La medicina
Angela Ki Che Leung
Marta Hanson
Charlotte Furth
La medicina
La medicina nella società Ming
di Angela Ki Che Leung
Durante il periodo Ming (1368-1644) le [...] con la comparsa delle figure carismatiche deigrandi maestri, sembra però che tale Ming, un numero senza precedenti di studiosi iniziò a leggere, a scrivere e Jiang Guan e si distingueva per la forte presenza di mercanti, di editori e medici di ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...