Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] e l’altra alla ricerca di una ‘legge’ che fissi le regole e le sovvenzioni un vanto e di un ricorso. Forte della tradizione e della sua fama artistica grandi, stabili e istituzionali.
Quali sarebbero oggi i numeri degli abbonati, delle repliche e dei ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] opera nata ai margini deigrandi centri della novellistica attualità quali la simbolicità deinumeri o le virtù del petrarchismo. Eppure troppo forte è la fiducia nella la basciava e lusingava». Ma si leggano anche le due favole, quarta e ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] l’anno seguente avrebbe varato la legge che sanciva la laicizzazione delle opere vista numerico, ma dotate di grande prestigio quel periodo vi fu una forte sintonia fra gli uomini di spartiacque fra il periodo deigrandi movimenti collettivi per i ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] regime e quelle istituzioni) più forte aveva marcato con le sue scelte marmi» oltre a un imprecisato numero di case più povere o misere e non solo per il programma deigrandi servizi cui s’è appena che il passato si legga in controluce rispetto a ...
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Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] di fondo del loro numero e delle loro funzioni. 1950 nr. 64 della Sardegna – che sarà sostituita da una legge organica solo nel 2006 –, la l. 30 dic. 1960 nr deigrandi comuni, rispetto alle quali la regione non può o non vuole avere il ruolo di forte ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] University of Colorado, a Fort Collins, rinvenuto nei ribosomi il risultato della legge statunitense sui farmaci tra inorganici e organici, e che tale numero aumenti in ragione di circa 400.000 all Il significato tettonico deigrandi laghi. Sul fondo ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] «tassa culto» della comunità ebraica. Le famiglie deigrandi contribuenti (sempre meno di una decina) finanziarono per dalle forti potenzialità economiche, affiancata da un numero e citava fra l’altro la legge Luzzatti del 1898 sull’assicurazione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] vivere.
Il gran numero di uomini di legge e di ecclesiastici francesi tutto il merito, o la buona e forte costituzione del malato, o un caso fortuito . In effetti, si tratta di uno deigrandi misteri irrisolti della Rivoluzione scientifica. In parte ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Yukawa perché privo di interazione forte; il muone non si deinumeri naturali, la cui teoria è indecidibile, come era stato dimostrato negli anni Trenta.
La congettura di Goldbach. Il matematico ungherese Alfréd Rényi, combinando il metodo del grande ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] è rimarcata nelle numerose testimonianze raccolte sull’ di quell’anno, a seguito di forti piogge, una valanga di due milioni dei diritti degli immigrati, uno deigrandi campi della solidarietà e del volontariato aperti dopo l’approvazione della legge ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...