Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] articolato mercato dei capitali.
Ma, quale che fosse il divario iniziale, più che il contrasto tra i numeri (Eckaus legge 675) che replica la vicenda del ‘piano di primo aiuto’ del 1946 – fronteggiando la crisi della grande impresa nelle aree forti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] procedura penale del 1865, indegno da capo a fondo dei tempi nostri e di un popolo che dicesi libero grandi imprese legislative. Per il resto, i disegni di legge Murri. La forte connotazione ideologica dell che cercava nei numeri il riscontro alle ...
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Chiara Venanzoni
Abstract
La voce compie una ricostruzione generale del modello statunitense di protezione delle opere di contenuto artistico o letterario, conosciuto come copyright. Vengono analizzati [...] nel decennio successivo.
Le previsioni cardine della legge sono contenute oggi nelle §§ 106 e 106 in due grandi categorie: numeri in formato binario, nelle quali viene scomposta l’opera digitale; al transito dei una protezione forte offerta dalle norme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] clima di forte divisione ideologica degli ci volle un grande impegno da parte dei genetisti per far numero medio di libri e articoli pubblicati dai docenti, il numero di convegni su invito e il numero medio di docenti per dipartimento. Nella legge ...
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Economia e criminalità
Giorgio Rodano
Il nesso tra economia e criminalità può essere esaminato da diversi punti di vista: in queste pagine ne scegliamo due. Il primo consiste nell’analizzare quel che [...] nei confronti della legge. Lo sviluppo delle grandi organizzazioni della privata e spesso, anzi, suscitano forti meccanismi collusivi. Tuttavia, l’azione che il flusso delle innovazioni dipende dal numerodei soggetti dotati di ‘talento’ che scelgono ...
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costituzione mista
Gennaro Sasso
Polibio
Se di quel che M. scrisse in Discorsi I ii distinguendo tre forme di governo (il monarchico, o di uno, l’aristocratico, o di pochi, il democratico, o di molti) [...] politico, la forma razionale del numero. Nella storia che non senza se, abbozzata almeno nelle grandi linee, in Polibio vi orientamento, è la forte introduzione nel suo quadro dell’uno o dei pochi, si esercitasse il rispetto delle leggi della città, ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] dei sindacati, ancora molto rappresentativi per numeri di iscritti o capacità di mobilitazione deigrandi carenze e squilibri. Permangono tra i sindacati e nel Paese forti Jobs Act e contratti di lavoro dopo la legge delega 10 dicembre 2014 n. 183, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] fu un'occasione per discutere le grandi novità emerse nell'anno precedente, numero totale degli elettroni e dei che è distinta dalla forza forte responsabile dell'interazione fra nucleoni. (1937), ma soprattutto le leggi razziali del 1938 resero il ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] si caratterizzò subito per la forte presenza di geni didattici ed proprie imprese. Per legge i cinegiornali vennero proiettati poi furono realizzati deinumeri speciali dei Giornali Luce per l discorsivi e visivi sia sulle grandi città d'arte sia su ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] Vi sono delle forti analogie fra la matematica approssimazione si può dire che costruì le sue grandi scoperte a partire da due testi: la ipotesi con le tre leggidei moti planetari stabilite da ancora quasi digiuno di numeri e formule, avesse ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...