La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] di questa geometria infinitesimale nella matematica dell'epoca dell'Islam classico.
Calcolo delle aree e dei volumi infinitesimali
Nella penultima proposizione del primo gruppo (prop. 5) si legge: se si associa a un punto M della figura circolare ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] in parte a causa della decadenza della stessa scienza islamica e in parte per la situazione di costante tensione .
L'altra eccezione si trova in Physica, VI, 233b 19, in cui si può leggere: "Poiché, infatti, in ogni tempo c'è il più veloce e c'è il ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] la 'morale corrente', la 'morale cristiana', la 'morale islamica', ecc. Ne è nata l'impressione che 'morale' si dello sviluppo del 'genere umano' o dello 'spirito'. Per Hegel le leggi e le regole morali di un popolo traggono la loro forza non dalle ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] S. Pietro in Ciel d'Oro e nobilitata con un'apposita leggenda che ne legava l'origine alla traslazione liutprandea delle reliquie del gusto e della cultura artistica locale (ispirato a modelli islamici e 'tedeschi' fu quel magister Oberto che eseguì, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] partì dai metodi di approssimazione conosciuti nei paesi islamici, e calcolò i valori tramite un algoritmo iterativo arco più ampio possiede una forza maggiore. La prop. 3 enuncia la legge della leva; le propp. 4-8 riguardano la sostituzione di due o ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...]
Il Jyotiṣavedāṅga afferma: "Chi conosce i Veda e chi altresì conosce le leggi dei moti della Luna, del Sole e delle stelle sarà lieto di vivere 'importanza ancora maggiore per la diffusione dell'astronomia islamica in India, nel XVII e XVIII sec., ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] mese del dodicesimo anno di regno di Wanli (1584), si legge che "secondo il Calendario Datong, l'eclissi sarebbe dovuta durare 92 secondi, mentre secondo il Calendario islamico non si sarebbe verificata. I fatti hanno dimostrato che erano giuste ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] lettere e arti 142, 1983-1984, pp. 95-126; L. Braccesi, La leggenda di Antenore (da Troia a Padova), Padova 1984; O. Demus, The Mosaics Sui problematici rapporti tra l'architettura veneziana e quella islamica, in Venezia e l'Oriente vicino, "Atti del ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] contribuì allo sviluppo dell'astronomia sasanide e islamica. L'Āryabhaṭīya, invece, godette di notevole delle soluzioni.
Nel colophon della sezione sulla regola del tre si legge: "Questo è stato scritto da Chajakaputra (figlio di Chajaka), brahmano ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] 000). La diversità in tal caso non è solo geografica: l’islam, infatti, come altre religioni a vocazione mondiale, si è adattato alle non incluse nel sistema delle intese. L’assenza di una legge quadro di interesse generale che sia in grado di gestire ...
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occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...