Cristina Campiglio
Abstract
Di fronte a rapporti privatistici con implicazioni transnazionali, l’ordinamento italiano, mentre si coordina con gli ordinamenti degli altri Stati, non rinuncia a preservare [...] »), stabilendo all’art. 16, co. 1, che «[l]a legge straniera non è applicata se i suoi effetti sono contrari all’ordine di fronte alla regola italiana che permette il matrimonio tra islamici e non). Un altro esempio è rappresentato dall’istituto ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] Sicilia, dal IX all'XI sec., conosceva la presenza islamica.
Anche se nelle fonti si parla di civitates, castella, seu casalia" e in una bolla di Eugenio III del 1151 si legge un elenco di "urbes seu municipia a Messana usque ad Flumen Tortum" (Rocco ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] pennacchi, innovazione destinata ad una immensa fortuna sia nell'Islam che in Occidente. Il rivestimento di stucco lavorato, inaugurato statuaria, rifiutare l'obbligo alla frontalità, legge compositiva inderogabile dello stile parthico, ritornare alle ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] . Relativamente alla composizione dei fascicoli nei c. in pergamena, sembra che nel mondo islamico orientale fosse preferito il quinione e la c.d. legge di Gregory non fosse rispettata (il lato pelo dei bifoli è sempre all'esterno). Invece nel ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] è certo necessario ricordare che tale ideologia e le leggende che ha generato hanno acquisito nuovo vigore per motivi del scientifica si è svolta nei centri urbani della civiltà islamica e prevalentemente in lingua araba. Questa consapevolezza non ha ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] % musulmana permetteva di cogliere i primi segni della rinascita islamica - il B., che era giunto pochi anni dopo che deciso appoggio concesso dal B. al Movimento per la vita. La legge n. 194 "per la tutela sociale della maternità e sulla interruzione ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] piuttosto simile a quelle adottate dagli altri teologi, in cui è stabilito il seguente ordine: conoscenza della legge dell'Islam, divisa in quattro scienze (Corano, ḥadīṯ, fiqh e kalām); scienze della grammatica, del vocabolario, della storia (a ...
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primavera araba
primavèra àraba. – Espressione con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011 e le cui conseguenze [...] sentire la sua voce tra i manifestanti l’organizzazione islamica radicale dei Fratelli musulmani nel tentativo di incanalare la nell’arcipelago del Bahrain dove contestualmente si applicava la legge marziale. Nel corso dell’anno si scongiurava il ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] Londra, British Mus., Ms. Add. 7170; Kurz, 1972, fig. 16) gli evangelisti sono rappresentati mentre leggono con l'ausilio di l. di foggia islamica, a testimonianza della diffusione di questa tipologia.
Bibl.: J.P. Migne, La liturgie catholique, Paris ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] di esso. Essi agiscono 'dall'alto' e cercano attraverso lo Stato di ricondurre le società all'islamismo, al giudaismo o al cristianesimo, applicando leggi e norme modellate su quelle dei testi sacri e rese vincolanti da quel potere pubblico che essi ...
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occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...