PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] di una moschea privata già nel primo secolo dell'Islam.Ispirata allo stesso sistema di costruire un nuovo come torre dei Quaranta martiri, terminato nel 1318, come si legge nell'iscrizione posta sulla porta. Il minareto, una possente torre ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] di volta in volta il paganesimo, il cristianesimo, l'islamismo. Sono anche oggetto di dibattito la questione della committenza ebraica furono sostituiti da preghiere e il rotulo della legge divenne l'oggetto di massima importanza nel culto giudaico ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] architettura militare, il cipriota "Philippus Chinardus", come si legge in una seconda iscrizione, incastonata sull'antica porta a mare con le conoscenze tecniche e i prodotti della civiltà islamica, e ancora la spiccata predilezione per la tersità ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] gioia agli uomini e gloria a Dio, secondo quanto si legge nel Prato di Giovanni Mosco (sec. 6°-7°). La tutto sesto o a sesto acuto, si ritrova nei primi secoli dell'Islam sia nell'Oriente sia nell'Occidente musulmano. Cisterne di questo tipo, ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] il santo soldato al lato del timpano della Vergine si legge con qualche sicurezza il nome di S. Adriano, pp. 631 ss.; K. Erdmann, Das Datum des Tak-I Bustan, in Ars Islamica, 4, 1937, pp. 79 ss.; O. Reuther, Die Ausgrabungen der Deutschen Ktesiphon ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] pennacchi, innovazione destinata ad una immensa fortuna sia nell'Islam che in Occidente. Il rivestimento di stucco lavorato, inaugurato statuaria, rifiutare l'obbligo alla frontalità, legge compositiva inderogabile dello stile parthico, ritornare alle ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] . Relativamente alla composizione dei fascicoli nei c. in pergamena, sembra che nel mondo islamico orientale fosse preferito il quinione e la c.d. legge di Gregory non fosse rispettata (il lato pelo dei bifoli è sempre all'esterno). Invece nel ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] Londra, British Mus., Ms. Add. 7170; Kurz, 1972, fig. 16) gli evangelisti sono rappresentati mentre leggono con l'ausilio di l. di foggia islamica, a testimonianza della diffusione di questa tipologia.
Bibl.: J.P. Migne, La liturgie catholique, Paris ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] In una lettera del B. (in Napoli nob., 1900, p. 74) si legge che le tele piacquero al re, ma secondo il De Dominici (III, p. turbato dal realismo del suo ritratto contrastante con la tradizione islamica, tanto da temere che ne fosse compromessa la sua ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] di Tiberiade, che (per la prima volta nella legge ebraica) permise di dipingere immagini sui muri; non è pochi oggetti rinchiusi in una cornice geometrica. La conquista islamica e il movimento iconoclasta di Bisanzio cooperarono a far scomparire ...
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occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...