TOMMASO DI SASSO
SStefano Rapisarda
Nulla si conosce della vita di questo rimatore, se non la sua origine messinese, come riportano entrambi i testimoni manoscritti delle sue due canzoni, il Vaticano [...] da emendarsi in amaro]: / agua per gran dimoro torna sale". 'Dopo che la neve diventa cristallo non può più squagliare per leggenaturale. Così io che non smetto mai di amare, sono divenuto amaro: l'acqua di mare per lungo ristagno diventa sale'. È ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] già alla peggio da M. F. Sansovino. Due anni dopo dette alla luce la Regola della vita, o de' costumi tratta dalla leggenaturale che si mostra essere la stessa che la divina (ibid. 1763). Finché l'attenzione di F. non venne attirata dalle anonime ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] comune dei tribunali, offendendo inoltre religione, pietà e clero. Citando ampiamente dal trattato, confutò la sua dottrina della leggenaturale come derivata da Bodin, Hobbes, Pufendorf, Montesquieu, Rousseau, rivendicando l'origine divina delle ...
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FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] uno stimato docente dello Studio romano, la testimonianza di un anticlericale come il Pilati, la cui opera L'esistenza della leggenaturale impugnata e sostenuta (Venezia 1764) era stata messa all'Indice il 30 giugno 1766.Da questo momento il F. non ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] le argomentazioni contro l'usura su un unico principio, sviluppando fino alle estreme conseguenze l'idea di leggenaturale. La seconda parte della quaestio analizza dettagliatamente la variegata casistica della restituzione.
Di G. è noto anche ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] di doppio scambio il M. dà importanza all'affinità più che alla solubilità relativa e conclude che, secondo una leggenaturale, "quando due sistemi molecolari agiscono l'uno sull'altro, i loro elementi tendono sempre a costituire nuovi sistemi a ...
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Le costituzioni
Valerio Onida
Il termine «costituzione» si riscontra di frequente nella storia, anche antica, del diritto, per indicare un atto d’autorità contenente disposizioni normative. Ma nella [...] avevano legato a un altro e assumere tra le altre potenze della terra quel posto distinto ed eguale cui ha diritto per leggenaturale e divina, un giusto rispetto per le opinioni dell’umanità richiede che esso renda note le cause che lo costringono a ...
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legginaturali
Paolo Casini
Le norme che ogni uomo trova dentro di sé, interrogando la propria ragione
Sulla nozione di diritto di natura e di legginaturali si discute da secoli nella giurisprudenza, [...] universali non è però condivisa da chi non crede nell’antica metafora della natura come ‘grande madre’. Il termine leggenaturale, nato da una lunga riflessione sull’uomo, sulla natura e su Dio, ha influenzato anche il linguaggio scientifico, in ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] , di Ambrogio, di Agostino e di Tommaso d'Aquino, per condannare il prestito feneratizio secondo la legge canonica e secondo la leggenaturale.
Il nucleo del De monte impietatis è dunque rappresentato dalle argomentazioni intorno all'iwceità dell ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] vedute e all'esercizio della critica. Al centro della sua riflessione si colloca la constatazione dell'esistenza di una "leggenaturale" data da Dio all'uomo, che si "manifesta, mercé il lume della diritta ragione". Polemizzando con Pufendorf, il G ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...